Il risotto con ragoût di faraona e foie gras veste Lafite Rothschild 1986

Tempo di lettura: < 1 minuto

Cerea: Il risotto parte da una base alla parmigiana, che è già molto ricca, poi viene ulteriormente arricchito dal ragoût di faraona con aromi, spezie, timo e ginepro, anche spolverizzato, e dalla scaloppa di foie gras spadellata, che porta una testura diversa. È un piatto di grande golosità, molto godereccio.

Sartorato: Gli abbino un Lafite Rothschild 1986, vino che ormai è nel pieno da una quindicina d’anni. Se in giovinezza prevale la potenza, ora manifesta un’eleganza classica, con un intenso corredo aromatico, terziari di spezie, cacao, pellame e tartufo, che possono supportare salse importanti. Su un piatto che resta pur sempre un primo, dell’intensità di 7 o 7,5, porta la giusta struttura.

Risotto al ragoût di faraona

Ingredienti per 4 persone

Per il ragù:

1 kg di cosce di faraona disossate senza pelle, tagliate a piccoli dadi

400 g di cipolla in brunoise

200 g di sedano in brunoise

200 g di carote in brunoise

1 mazzetto aromatico (rosmarino, timo, salvia)

½ l di vino rosso

1 l di fondo di faraona (in mancanza, utilizzare brodo di carne)

olio d’oliva

sale e pepe

 

Procedura:

Iniziare facendo appassire le verdure con un fondo d’olio. In un’altra casseruola rosolare la carne a fuoco vivace, fino a caramellarla. Unire alla carne le verdure e il mazzetto di aromi, sfumare col vino rosso e lasciarlo evaporare. Far ridurre per qualche minuto e aggiungere il fondo di faraona. Cuocere per circa due ore a fuoco molto basso.

A parte, preparare un risotto alla parmigiana.

Una volta completata la mantecatura, impiattare il risotto col ragù di faraona e decorare con foglie di timo limone e polvere di bacche di ginepro.

Può essere servito con un pezzo di scaloppa di foie gras o con lamelle di tartufo.

Scopri le altre interviste e ricette

Facebook
Twitter
LinkedIn
TS Poll - Loading poll ...