di Paolo Porfidio
Nel mondo del vino, il cambiamento è costante. Cambiano i gusti, cambiano i linguaggi, cambiano i consumatori. Ma una cosa resta centrale: la figura del sommelier. Non più soltanto il tramite tra bottiglia e tavolo, ma oggi sempre più protagonista di una narrazione che mette al centro il pensiero critico, la selezione consapevole, la visione. Wine List Italia nasce proprio da questa esigenza: dare voce a chi ogni giorno, carta vini alla mano, disegna percorsi di abbinamento, racconta territori, guida scelte.
Nelle settimane scorso abbiamo presentato i cento protagonisti. Oggi è tempo di svelare il programma della giornata!
Domenica 5 ottobre a Milano, negli eleganti spazi dell’Hotel Marriott in via Giorgio Washington 66, si terrà la presentazione ufficiale della terza edizione di Wine List Italia, la prima guida nazionale scritta interamente dai sommelier dell’alta ristorazione italiana. Un progetto coraggioso e libero, che mette al centro chi vive la cantina quotidianamente, chi assaggia, seleziona, riflette e costruisce la propria carta vini con un approccio tecnico, culturale e personale.
Alle ore 11.00, l’evento prenderà il via con la presentazione ufficiale della guida, che quest’anno ha coinvolto cento sommelier provenienti da tutta Italia, selezionati per autorevolezza, stile, capacità di valorizzare il vino con coerenza e profondità. La guida non assegna voti, non classifica, ma restituisce un’istantanea viva del panorama sommellerie attuale, raccontando chi oggi riesce a fare della carta vini un vero manifesto di identità.
Ma sarà il pomeriggio il momento più atteso: dalle 15.00 alle 19.00, andrà in scena il gran walk-around tasting, un banco d’assaggio imponente e inedito nel suo genere. Cento postazioni, una per ogni sommelier selezionato, con oltre 700 etichette in degustazione, personalmente scelte dai protagonisti del progetto. Un percorso enologico che attraversa l’Italia e il mondo, passando da piccole realtà artigiane ancora da scoprire a grandi nomi consolidati dell’enologia internazionale.
Ci saranno etichette rare, annate mature, territori emergenti, ma anche Champagne iconici, Borgogna da collezione, orange wines, vitigni dimenticati, bollicine di montagna, espressioni vulcaniche, rossi profondi e bianchi verticali. Ogni sommelier ha portato una parte del proprio mondo, offrendo ai visitatori un viaggio unico tra gusti, storie, culture e visioni diverse.
È un evento che non si limita al vino: è un’occasione per dialogare direttamente con i sommelier, conoscere il loro approccio, ascoltare il racconto che ha portato alla scelta di ogni bottiglia. È un’esperienza di formazione, scoperta e relazione, pensata non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per appassionati, operatori del settore, ristoratori, enotecari, giornalisti, studenti e amanti del vino in cerca di qualcosa di autentico.
Wine List Italia vuole ridare centralità alla professione del sommelier, oggi più che mai chiamata a interpretare il mercato con intelligenza, a orientare le scelte, a creare valore per il cliente e per il ristorante stesso. Ogni carta vini è una responsabilità: racconta il territorio, sostiene i produttori, accompagna la cucina, educa chi legge. E chi riesce a costruirla con equilibrio e visione, merita uno spazio di riconoscimento.
La guida – giunta alla sua terza edizione – rappresenta ormai un riferimento per chi cerca una lettura diversa del vino nella ristorazione, meno autoreferenziale e più inclusiva, dove l’etichetta non vale per il prezzo ma per la storia che racchiude. E l’evento del 5 ottobre ne è il palcoscenico ideale: dinamico, contemporaneo, ricco di stimoli e incontri.
Chi ama il vino, chi lavora nel mondo dell’hospitality, chi crede nella cultura della qualità, non può mancare. È un’occasione per assaggiare, sì, ma anche per toccare con mano il livello a cui può arrivare la sommellerie italiana quando è libera di esprimersi.
Un appuntamento che vuole celebrare l’identità di chi sta dietro ogni calice versato. Perché, in fondo, la carta vini non è mai solo una lista. È un messaggio. È una firma.
Vi aspettiamo il 5 ottobre a Milano.

Paolo Porfidio
Sommelier ed Enologo, è head sommelier di Terrazza Gallia dell’ Hotel Excelsior Gallia di Milano, docente e divulgatore, oltre che curatore della Guida Wine List Italia edita da MWW Media – Vendemmie.