Come un buon vino, ogni capofamiglia ha la sua unicità e il suo carattere. Per questo abbiamo selezionato mezza dozzina di prodotti, ognuno con un tratto speciale, per celebrare festeggiare il giorno dei padri
di Camilla Rocca
Si dice sia più difficile fare un regalo a un uomo che a una donna. Ma di certo il papà, che è l’uomo che si conosce meglio nella vita, merita un posto speciale nel nostro cuore e nella nostra wishlist, per lui sapremo sempre il regalo perfetto. Ma se aveste qualche dubbio o foste di fretta, ecco qualche vino che vi consigliamo a seconda del “profilo” del papà che, come dice un antico detto indiano, la vostra anima ha scelto.
Papà vecchio stampo
Avete un papà un po’ all’antica e vecchio stampo? Allora regalate un grande classico come il Capo di Stato Loredan Gasparini. Si tratta di un vino iconico, prodotto dall’azienda che negli anni ‘50 introdusse per prima in Italia i vitigni internazionali che poi daranno il successo ai Super Tuscan. Si chiama così perché fu scambiato dal Capo di Stato Francese Charles de Gaulle negli anni ’60 per un grande vino di Bordeaux.
Papà ingombrante
Dura stare all’ombra di un padre che eccelle in qualche campo, che sia un imprenditore, un primario o un luminare. Ci si sente sempre piccoli al suo confronto. Anche perché, alla fine, si è sempre un po’ i suoi “piccoli”. Per questo abbiamo pensato a Bortolomiol Bandarossa, un Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore che prende il nome dal fondatore, Giuliano Bortolomiol, che usava segnare le bottiglie destinate agli amici con una banda rossa, appunto. Giuliano è stato uno degli artefici del successo del Prosecco Superiore tanto che gli è stato dedicato un libro edito da Giunti editore.
Papà amico
Magari non avete tanti anni di distanza da vostro padre perché vi ha avuto molto giovane e siete cresciuti insieme. Oppure è un irrimediabile giocherellone. Qui serve un vino giocoso, divertente, senza pensieri. Abbiamo pensato a un Riesling “Aristos” della Cantina Valle Isarco. Fondata nel 1961 da 24 famiglie, la più giovane cooperativa vinicola dell’Alto Adige. Oggi i soci sono 135 e coltivano 150 ettari di vigneti in 11 Comuni, da Bolzano fino a Bressanone (Varna, Bressanone, Funes/Tiso, Velturno,Chiusa, Laion, Castelrotto, Villandro,Barbiano, Fié e Renon).
Papà idealista
Vi ha tirato su con sani e rigidi principi, non importa la derivazione politica, la giustizia è al primo posto. La sua via è sempre retta ed è un profondo idealista. Perfetto per un vino biodinamico, senza compromessi. Difficile fare una scelta univoca, il ventaglio è molto ampio, potete scegliere tra tutte le proposte di Demeter Italia, un’associazione di produttori, trasformatori e distributori di prodotti agricoli e alimentari biodinamici affiliata alla Biodynamic Federation Demeter International (BFDI).
Papà generoso
Ci sono papà, al contrario del tipo “vecchio stampo” che non solo farebbero di tutto per i figli, ma talvolta assecondano tutti i loro desideri: regali, viaggi, l’ultimo modello di smartphone. Comportamento giusto o meno, sicuramente il cocco di papà lo apprezza eccome. A questo tipo di personalità abbiamo pensato di abbinare il Passo del Cardinale Paololeo, perché nasce in Puglia, una terra generosa solare, avvolgente. Un vino opulento, rotondo, che emana il calore della sua terra e proviene da una delle uve più famose del sud, il Primitivo di Manduria.
Papà dandy
Amante dell’estetica e del bon vivre, è spesso all’estero, in viaggio, ma anche rimanendo fermo a casa la sua mente è sempre su altri lidi. Ha un grande senso del bello, gli piacciono le cose ricercate e fuori dal comune. Per un uomo così abbiamo pensato a Parabuio Castello di Meleto, un Merlot in purezza che nasce da una vigna nascosta in mezzo al bosco, nel cuore del Chianti Classico, in Toscana. Un vino “prezioso” anche per la sua etichetta, creata dall’artista e designer Raimondo Sandri, dove il vigneto stilizzato, quasi una macchia di colore dorata, si staglia su un’etichetta blu notte. Un vino importante, prodotto in edizione limitata.