Incontri, degustazioni, itinerari di gusto: dai Presidi Slow Food ai vitigni “dimenticati” un’occasione unica per riflettere, degustare e comprare le eccellenze del territorio toscano
Una vera e propria immersione “vista mare” nei profumi e nei sapori della Toscana: sbarca al Terminal Crociere di Livorno, la XII edizione di MareDiVino. La mostra mercato sarà aperta l’ 11, il 12 e il 13 novembre, con la giornata di lunedì riservata esclusivamente agli operatori del settore, ed è organizzata dalla FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori) Delegazione di Livorno in collaborazione con Slow Food Toscana e la Condotta di Livorno, il sostegno del Comune di Livorno e Vetrina Toscana ed il patrocinio di Regione Toscana e Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. Si avvale del rinnovato gemellaggio con la FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti) che sarà presente con una rappresentanza di produttori.
Un’opportunità di “viaggio” per esplorare la grande ricchezza enogastronomica di questo territorio. Si potranno degustare i vini della provincia di Livorno, primi tra tutti quelli di Bolgheri e della Val di Cornia, ma anche dell’area limitrofa di Montescudaio e di Riparbella, delle zone del Terratico di Bibbona e delle Isole d’Elba e Capraia, e da quest’anno anche i vini della Maremma, incontrando direttamente i produttori, che potranno vendere al banco i propri prodotti.
Nell’area gastronomica saranno presenti i prodotti degli agricoltori ed allevatori che condividono ed applicano il principio di Slow Food del “buono, pulito e giusto per tutti” e ben 11 presidi Slow Food che rappresentano prodotti rari e a rischio di estinzione.
Un viaggio nel gusto, a portata di “morso” con alcuni “storici” cibi di strada come il tortello alla lastra di Corezzo e il Panigaccio di Podenzana. Il tutto in linea con il manifesto dei valori di Vetrina Toscana, il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere, che promuove il turismo enogastronomico, con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana.
Le degustazioni si apriranno nello straordinario scenario dell’Acquario di Livorno venerdì 10 novembre alle ore 21.00 con una masterclass che vede protagonista il Cabernet Franc. Imperdibile sabato 11 novembre alle ore 15.00 la degustazione che celebra i 250 anni de “il Marsala”, che quest’anno ha ricevuto il riconoscimento dal Gambero Rosso come “Miglior Vino da Meditazione”.
Vino non solo da bere, ma anche argomento su cui riflettere, anche alla luce dei recenti fenomeni che stanno cambiando la “geografia” del mondo enologico, quanto mai attuale la tavola rotonda che si terrà domenica 12 alle 11,30: “Che tempo che… farà. I cambiamenti climatici e le nuove sfide in vitivinicoltura” a cui interverranno il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, il prof. Claudio D’Onofrio, ordinario cattedra di Viticoltura Università di Pisa; l’enologo, dott. Maurizio Castelli e Valentina Gucciardo, presidente di Slow Food Livorno, a moderare Fernando Pardini, giornalista e curatore regionale della guida Slow Wine.
Un altro sguardo sul futuro, domenica 12 alle 17,00 sarà dato da: “Slow Wine Coalition. Insieme per il futuro della vitivinicoltura”. Presentazione del manifesto Slow Wine Coalition e dell’edizione 2024 della Slow Wine Fair di Bologna, a cui parteciperanno Gabriele Rosso, vice-curatore nazionale guida Slow Wine e Slow Wine Coalition, Daniela Filippi, referente Slow Wine Coalition Slow Food Toscana; Valentina Gucciardo, Presidente Slow Food Livorno; Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica.
Anche quest’anno la mostra mercato si dilata temporalmente grazie ad Aspettando MareDiVino con iniziative in tutta la città, a partire da agosto fino a dopo la fine della mostra mercato, e Serate di Gusto dedicate alla valorizzazione della cultura del cibo e del gusto del territorio: cene esperienziali, con piatti gourmet in abbinamento a vini di produttori selezionati, quest’anno in collaborazione col Consorzio dei vini di Suvereto-Val di Cornia.
MareDiVino si espande anche uscendo fuori dagli spazi del terminal crociere coinvolgendo il territorio, grazie a pacchetti turistici che collegano la mostra mercato alla storia e all’arte della città Labronica come l’itinerario: “I granduchi di Livorno: dai Medici ai Lorena”, la visita alle cantine storiche che anticamente accoglievano merci di ogni sorta, i tour in battello attraverso i fossi medicei di Livorno, anticamente concepiti come elemento di difesa della città medicea o la visita al Museo Fattori che ospita capolavori di Giovanni Fattori e de «I Macchiaioli».
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