Viaggio nell’appuntamento di fine giornata nella regione che non vive solo al mare
di Noemi Rizzo
Fatta eccezione delle due grandi isole italiane, Sicilia e Sardegna, la Puglia, con oltre 800 km di costa, è la regione dello stivale maggiormente bagnata dal mare.
Con Ionio e Adriatico al suo fianco, la penisola pugliese arriva dritta nel cuore del Mar Mediterraneo, luogo di incontro e di scambi tra storie e culture.
Non è solo sul mare però che la Puglia esprime la sua unicità.
Nel suo interno, il territorio pianeggiante e le sue meno diffuse aree collinari, hanno favorito la nascita di grandi e piccoli centri urbani, diventati oggi punti di riferimento per i locals e oramai anche per i viaggiatori.
Oltre ai noti capoluoghi di provincia, città come Conversano, Gravina di Puglia, Ostuni, Andria, Maglie, Martina Franca o Nardò, offrono ai visitatori autentiche esperienze pugliesi nell’intimità dei propri graziosi centri storici.
Passeggiare per le stradine di questi paesi significa sentire dalle finestre l’odore invitante della cucina pugliese o il profumo di bucato ancora steso al sole.
Sempre qui, tra queste strade che si attorcigliano, è piacevole perdersi ma è anche facile trovare il posto giusto dove fare l’aperitivo.
L’aperitivo in Salento, lontano dal mare.
L’ultimo lembo di terra pugliese, il Salento, brulica di luoghi dove fermarsi, anche solo per un calice di vino o un ottimo drink. Che sia in una masseria o in un piccolo locale in centro, l’atmosfera salentina è un qualcosa che sa di ospitalità e di genuinità.
Cubi – Street cocktail bar
A Maglie (Le), una graziosa città a circa 18 km dalla costa adriatica, l’aperitivo ha il nome di Cubi.
Nato nel 2017 in pieno centro, lo street cocktail bar è un’appendice dell’oramai famoso Quanto Basta di Lecce da cui cattura, oltre all’anima del progetto, il suono delle sue iniziali.
Legno chiaro e metallo nero, riproduzioni di Escher sulle pareti e un’ampia offerta di spirit provenienti da tutto il mondo dall’accurata ricerca di Mirco Rizzolomini:
“CUBI è un posto informale, ma con un servizio attento e premuroso. Cerchiamo ogni giorno di offrire un ambiente rilassato, o “chill” come si dice oggi, dove sia facile sentirsi a proprio agio, socializzare, bere bene”.
Il Cubi, come le facce del suo logo (un cubo), è un posto poliedrico dove poter bere il proprio cocktail preferito, scegliere tra le proposte della drink list o ancora, ordinare il proprio drink d’asporto o “da passeggio”.
Melograno, agrumi e basilico sono alcuni degli ingredienti che prendono posto in prima fila negli orli dei bicchieri serigrafati.
In ogni drink Cubi “c’è la ricerca della semplicità, quella vera, che si raggiunge solo con tanta cura: nella scelta delle materie prime, nella loro lavorazione e in ore e ore di pratica. E non solo.
Dietro ogni drink c’è anche un lato meno visibile, ma altrettanto importante: l’ospitalità. Sta nei piccoli gesti: un bicchiere d’acqua servito con premura, un consiglio sincero dato a chi è indeciso, il lavoro attento e genuino dei nostri collaboratori” spiega Mirco.
Insieme al drink, i Bao con pulled pork, verdure sott’aceto, sesamo, maionese, salsa sriracha e cipolla fritta offrono un gustoso viaggio in Oriente difficile da dimenticare!
Fōlia – Bar & lab
Spostandosi verso nord, a Lecce, il Fōlia bar& lab è un’incredibile terrazza sul barocco leccese: qui la chiesa di Santa Maria della Grazia fa da sfondo ad un aperitivo… mozzafiato.
“La nostra terrazza barocca ha il suo fascino: è un piccolo gioiello che incanta chiunque, soprattutto nelle serate estive, quando organizziamo eventi come musica jazz dal vivo. Da Fōlia le persone non vengono solo a bere, ma a vivere un’esperienza. Apprezzano l’originalità dell’offerta, la cura nel servizio, l’atmosfera accogliente ma mai banale. Si sentono sorpresi.” racconta il proprietario di casa, Federico D’Agati.
L’impegno per la sostenibilità ambientale caratterizza il luogo e il suo menù.
Gli interni, realizzati con materiale e legni di scarto, accolgono lo spirito innovatore di Federico, che con gli ingredienti freschi e tipici del territorio dà vita a distillati, fermentati e infine ai suoi originali drinks. “Dietro ogni drink Fōlia c’è sicuramente passione, ricerca e studio. Mettiamo sempre al centro l’attenzione per la materia prima, selezionando ingredienti di qualità, con un occhio attento all’ecosostenibilità privilegiando stagionalità e filiere consapevoli.
La stessa cura la si trova anche in cucina, dove i nostri piatti in stile tapas seguono la stessa filosofia.
Ogni creazione nasce dall’idea di tradurre il gusto del cliente in chiave innovativa, evocando sapori di casa ma facendoli esplorare mondi nuovi, sorso dopo sorso” continua Federico.
Fiori di calendula, timo e alloro raccolti scrupolosamente a mano, diventano i protagonisti di una list seducente e fuori dagli schemi.
Verdeca, Moscato Bianco e Chardonnay per i bianchi, Susumaniello e Negroamaro per i rosati sono invece i vitigni scritti nella wine list di Folìa, per un elegante aperitivo a suon di calici.
E tra le tapas? Da provare assolutamente il pan brioche con burro montato, alici, scorza di limone candito e polvere di lampone!
Foscolo – Ristorante cocktail bar
Muovendosi a ovest, pur restando nell’entroterra salentino, si può visitare il magnifico borgo di Matino (Le), situato su un colle chiamato Sant’Euleterio. La bellezza di Matino convoglia nel suo centro storico rimasto ancora intatto, con stradine ripide e tortuose e piccole abitazioni, tutte diverse ma tutte rigorosamente dipinte di bianco.
Passeggiando in questo piccolo labirinto di salite e discese, è facile incontrare il Ristorante Cocktail Bar Foscolo: una vecchia palazzina abbandonata, recuperata nel 2018 da Marta e Luca.
Oltre a ospitare il ristorante, Foscolo è una galleria d’arte contemporanea in continua trasformazione. Sulle sue pareti, infatti, opere di Guttuso, Burri, Del Pezzo, Tosi si lasciano osservare e commentare durante uno squisito aperitivo, preparato nel bar al piano terra.
Eleganti bicchieri dal gusto retrò e un’ottima selezione di distillati, liquori, vini e bollicine (pugliesi, italiani e anche francesi) e cocktail preparati con sciroppi freschi e spezie.
“Offriamo i drink classici ma realizzati con grandi materie prime. Ci piace andare a scovare Vermut o Gin diversi, per esempio. Soprattutto in estate, invece, ci cimentiamo con drink rivisitati, dove entrano in gioco frutta fresca o erbe del Mediterraneo.
Ma l’aperitivo da noi non è solo cocktail perché serviamo molti dei nostri vini al calice. Vini locali, italiani e stranieri, e poi ancora naturali, biodinamici… tutti vini particolari!” racconta la proprietaria Marta Carichino.
Nelle stanze ristrutturate “a regola d’arte”, sulla terrazza all’ora del tramonto o seduti sui tavolini per strada, ai piedi della palazzina, l’aperitivo da Foscolo è un’esperienza immersiva, fatta di gusto e tanta bellezza.
“Il tramonto che si riesce ad ammirare dalla nostra terrazza è straordinario. Il merito è della collina su cui nasce Matino” aggiunge Marta.
Da provare: Vitello cotto a bassa temperatura al whiskey e beurre blanc, jus di vitello e capperi croccanti!
