di Giovanna Romeo
La storia
Tre giovani donne, tre sorelle: Valentina, Paola e Federica Grasso con Giulio e Luciana (papà e mamma), sono oggi al vertice di Ca’ del Baio, aziende famigliare tra le più vocate delle Langhe. Una lunga storia di famiglia la loro, quattro generazioni che di padre in figlio hanno custodito le proprie vigne, gestite con passione e competenza. Quasi un corpo unico che circonda la cascina, integrate nel tempo con matrimoni e acquisizioni, 28 ettari di proprietà vitata divisi tra Barbaresco e Treiso, paesi compresi entrambi nella zona di produzione del Barbaresco. Semplicità e attaccamento alla propria terra oltre a una lunga storia sul territorio, sono le caratteristiche peculiari di Cà del Bajo; ma forse quello che più spicca è la filosofia produttiva che da sempre li contraddistingue. Cercare un modello produttivo adatto alle colline delle Langhe; decidere di lavorare la terra con attenzione e rispetto per la salute dei consumatori e di tutti coloro che ogni giorno operano in vigneto.
Il vino
Autinbej 2019, 100% Nebbiolo, è un Barbaresco fatto come si faceva una volta, unendo vigneti particolarmente vocati e, in questo caso, di quota elevata, per riunire in un solo vino le migliori caratteristiche del grande Nebbiolo da Barbaresco. Il frutto dell’unione di cru aziendali, o meglio delle “autin bej”, le vigne più belle e soleggiate situate in tre diverse esposizioni e altitudini, è la sintesi di un vino di straordinaria eleganza ed equilibrio. Un vino che pretende il giusto tempo per maturare, per stemperare il tannino, per trovare il preciso bilanciamento tra garbo e ricercatezza. Per questo affina per 24 mesi in botti da 30 ettolitri in rovere di Slavonia; per regalare distinte note di petali di rosa, frutti rossi in confettura, un soffio di liquirizia, pepe verde e geranio.
Lo consigliamo a chi
Desidera portare in tavola un grande vino, un vino rosso tra i più pregiati in Italia che abbia stoffa e una trama raffinata, che sia robusto ma non troppo austero, che sia immediato ma si presti magnificamente all’invecchiamento. Un grande Nebbiolo insomma, come sa essere il Barbaresco Autinbej Cà del Baio. Se pensate che sia un vino impegnativo siete fuori strada. Perfetto in tavola con faraona arrosto, quaglie in tegame, tome sapide e stagionate, è indimenticabile in abbinamento con il re degli ingredienti, il Tartufo.
Costo 33 euro, Cà del Bajo.
