Mail e lettere di protesta pubblicate sul sito di informazione politica opendemocracy.com.
Dura la vita dei deputati inglesi in fatto di food&beverage presso il Parlamento del Regno Unito. Da una cospicua mole di mail e lettere di reclamo inviate negli ultimi tre anni ed entrate in possesso del sito web investigativo openDemocracy, pare che i parlamentari che siedono tra gli scranni di Westminster abbiano molto da ridire sul servizio di catering a loro offerto: troppo salmone affumicato nel menu e bottiglie di Chardonnay e di Sauvignon Blanc di scarsa qualità . Secondo quanto riferito dal sito di informazione politica, sono stati anche citati membri dei Lord che protestavano per la gamma limitata di panini preconfezionati. Criticata dai politici anche l’insalata di gamberi, anche questa proposta più volte in una settimana.
Per tutta risposta openDemocracy mette in evidenza che, se pur i membri della Camera dei Lord non ricevono uno stipendio, possono richiedere 323 sterline – pari a 375 euro – per ogni giorno in cui partecipano alle sedute. Inoltre i funzionari e ospiti delle Camere possono godere di prezzi piuttosto ragionevoli (sempre commisurati al costo medio della vita in Uk): un rosso o un bianco partono da meno di 20 sterline e si può scegliere tra un Picpoul de Pinet, un Madeleine Angevine, un Pinot Nero o un Malbec.