Natale con i tuoi, Pasqua con… Vendemmie

Tempo di lettura: 11 minuti

La nostra selezione di 15 bottiglie per celebrare al meglio il weekend più importante

di Camilla Rocca

Per celebrare la Pasqua, un’occasione di festa in famiglia e con gli amici, scegliere i vini giusti può arricchire l’esperienza culinaria e rendere il pranzo ancora più speciale. La tradizione gastronomica pasquale offre piatti ricchi e saporiti, come agnello, capretto, primi piatti con salse delicate, torte salate, e dolci come la colomba e le uova di Pasqua. Il vino ideale deve bilanciare e valorizzare i sapori dei piatti, creando una combinazione armoniosa.

Damien Hugot Rosè Extra Brut – Ca di Rajo

Lo Champagne prodotto dalla cantina Côte des Blancs, e distribuito in Italia da Ca’ di Rajo Group è prodotto con uve 95% Chardonnay e 5% Pinot Nero. Viene vinificato in rosso, e possiede equilibrio tra finezza e struttura. La cuvée non subisce la fermentazione malolattica e matura sui lieviti per oltre 2 anni. Presenta colore rosa corallo, con perlage fine e continuo. I suoi profumi rimandano al lampone, al melograno e alle spezie, con tocchi di pan-brioche e cenni iodati. Al gusto è fresco e delicato, con note fruttate e floreali offrendo una piacevole effervescenza e un finale elegante e persistente. Perfetto da gustare con piatti di pesce, crostacei o carni bianche, esaltando la freschezza e la complessità del vino.

Vigna Castel Rechtenthaler Gewürztraminer – J. Hofstätter

Il vino viene prodotto sui ripidi versanti sopra il Castello di Rechtenthal, ai piedi del Monte Roen, la cima più alta di Tramin-Termeno. Il terreno è caratterizzato da rocce sedimentarie marine ricche di calcare ed è influenzato da fresche correnti d’aria provenienti anche dal vicino torrente Inferno. Viene vendemmiato a mano al 100%, segue fermentazione, la vinificazione avviene in grandi botti di legno e il vino matura per 24 mesi sui lieviti fini. Al naso presenta delicate note agrumate che regalano una piacevolezza che richiama il sorso. Perfetto da degustare anche da solo, trova l’abbinamento ottimale nei crostacei, nella preparazione di pesce di una certa struttura, con il foie gras ed è l’ideale con la cucina thailandese.

Chablis Vieilles Vignes – Seguinot Bordet

Il vino nasce da un vigneto Chardonnay con vigne di età compresa tra gli 80 e i 100 anni. Il vigneto si estende per 16 ettari nel versante sud/sud- est del fiume, in un sito Kimmeriggiano che conferisce ai vini una caratteristica nota iodata inconfondibile. Presenta colore giallo dorato pallido con leggeri riflessi verdognoli e profumo ampio, espressivo e fresco. Al gusto ha freschezza frondosa e tocco floreale discreto che evidenzia note fruttate, Vanillary. A tavola si abbina bene con crostacei.

Vallegrande barbaresco DOCG – Ca’ del Bajo

Dai vigneti che circondano l’azienda nasce il Vallegrande Barbaresco Docg di Ca’ del Baio. La vinificazione presenta tradizionale fermentazione in rosso delle uve diraspate che restano sulle bucce dai 7 ai 15 giorni in vasche di acciaio a temperatura controllata. Il vino matura per 30 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia. Affina poi in bottiglia per 6 mesi prima di uscire sul mercato. Presenta colore rosso granato; profumo intenso, con note avvolgenti di frutta, fiori appassiti e profumi di sottobosco; sapore secco, vellutato e armonico, chiude con un finale caldo e giustamente tannico. È ideale con carni arrosto o in terrina ma anche abbinato a formaggi stagionati o cucinati in “fonduta” e con zuppe di verdure.

Champagne Demoiselle – Vranken

È creato con una selezione di uve provenienti dai vigneti della regione della Champagne. Viene prodotto da uve 75% Chardonnay, 20% Pinot Noir e 5% Meunier. Viene invecchiato per tre anni in cantina. Questa cuvèe è stato prodotta utilizzando esclusivamente la prima pressatura dell’uva, garantendo così la massima qualità e complessità aromatica. Il suo colore è dorato pallido con riflessi cristallini verdi e bianchi. Questa cuvée si caratterizza per le sue bollicine straordinariamente fini e la sua schiuma persistente. All’olfatto è delicato ed elegante. Gli aromi di agrumi (limone, pompelmo) risaltano tra una varietà di note principali, moderati da sentori di piccoli frutti (albicocca) e fiori bianchi. Il naso si apre rivelando note mature (brioche, miele) che ne esaltano tutta la complessità. Al gusto presenta equilibrio e freschezza che si aggiungono alla complessità aromatica del suo profumo. Il gusto principale è semplice, ricco di finezza ed eleganza. Il finale è deciso con una nota di limone caratteristica di questa cuvée. È ideale come aperitivo e si abbina perfettamente a piatti di alta cucina come frutti di mare, ostriche, foie gras, crostacei, piatti di pesce delicati e formaggi stagionati.

Rive Di Santo Stefano Extra Brut Gerardo – Le Colture

Il vino nasce dai vigneti più vecchi (35-40 anni) di Santo Stefano ed è dedicato al nonno Gerardo Ruggeri, in omaggio alla passione con cui curava le sue ‘Rive’, i vigneti posti sui terreni più scoscesi. Il vigneto si trova a 390 metri con esposizione sud ovest, terreno calcare e prevalentemente roccioso, caratterizzato da dolomia e marne. La vendemmia è nella seconda metà di settembre e la vinificazione avviene con pressatura soffice delle uve e fermentazione mosto a temperatura controllata. La presa di spuma è con metodo charmat lungo, 90 gg a contatto coi lieviti. Alla vista si presenta con il tipico colore giallo paglierino, ed è caratterizzato da profumi ricchi di sentori di agrumi e vegetale fresco, spesso con una piacevole nota di pane, unita ad una bella e viva energia gustativa. Il perlage fine assicura la persistenza del sapore e la pulizia del palato. A tavola è indicato per antipasti di pesce e verdure anche elaborati, primi con frutti di mare e piatti di pesce al forno.

Barolo del comune di Monforte d’Alba – Saffirio

Proviene da vitigni con esposizione sud-est a 300-380 metri. I terreni sono a medio impasto (limo, argilla e sabbia in percentuali bilanciate), ricco di sali minerali e calcare attivo. È ottenuto da uve 100% Nebbiolo; le uve vengono raccolte a mano, pigiate e poi diraspate. Quindi avviene la vinificazione con pigiatura soffice e fermentazione alcolica in vasche d’acciaio inossidabile a temperatura controllata con macerazione di circa 8-10 giorni. Dopo la fermentazione malolattica il vino passa in botti grandi di rovere per l’affinamento. Successivamente viene effettuato un passaggio in vasche di cemento per una stabilizzazione naturale. L’affinamento è in bottiglia. Presenta colore rubino pallido e al naso presenta sentori di spezie indiane, tabacco orientale e cuoio. Accompagna particolarmente bene piatti a base di carne rossa e selvaggina e formaggi stagionati.

Massifitti 2021 – Suavia

Il vino rappresenta un omaggio alla terra e alla tradizione, incarnando l’essenza del Trebbiano di Soave, un vitigno storico del territorio. La vendemmia è manuale ad inizio settembre. Al termine della pressatura soffice, si procede alla fermentazione spontanea con utilizzo di soli lieviti indigeni in serbatoi d’acciaio inox a una temperatura di 14-16 °C. Il vino matura per 15 mesi in vasche d’acciaio sulle fecce fini e completa l’affinamento con 12 mesi in bottiglia. Presenta colore giallo paglierino brillante e al naso un complesso bouquet aromatico, che spazia dagli agrumi alle spezie dolci, con note minerali e marine che conferiscono profondità e complessità. Al palato, si presenta nitido e verticale, con una vivace acidità che si sposa armoniosamente con una struttura elegante e cremosa. È ideale per pranzi e cene raffinati: accompagna antipasti e primi piatti a base di verdure e pesce, è ottimo con ostriche e crudi di mare.

Cabernet Franc – Tenute Tomasella

Allevamento Guyot. La vendemmia è manuale con selezione delle uve. La vinificazione: è in rosso con pressatura soffice e una lunga macerazione a temperatura controllata di 25 ° C. La fermentazione malolattica viene completamente svolta. L’affinamento è di cinque mesi in acciaio e due mesi in bottiglia. Presenta colore rosso rubino con riflessi violacei. Il suo profumo è intenso, fresco e con essenza di viole e frutti rossi, ed è caratterizzato dal tipico sentore erbaceo con dei leggeri richiami di peperone e pepe verde. Il sapore pieno e corposo, vellutato e di spiccata personalità, è elegante e presenta note leggermente affumicate, che si uniscono con il suo caratteristico profumo erbaceo. A tavola è perfetto con arrosti di carne bianca e rossa, stufati e con formaggi stagionati.

Sicilia Nero d’Avola DOC “Materico” 2022 – Cantine Pellegrino

Le vigne sono site nella zona dell’Agro di Salaparuta, in provincia di Trapani. Crescono su suoli giovani, caratterizzati da terreni argillosi e carbonatici a un’altitudine di circa tre/quattrocento metri sul livello del mare. La vendemmia avviene all’inizio di ottobre a piena maturazione, le uve vengono sottoposte a una parziale macerazione e una successiva vinificazione con controllo della temperatura, affinano quattro mesi in acciaio. Si presenta con un delicato colore rosso rubino. Al naso si apre con note di frutti rossi, di marasca e di mora, non mancano sentori di spezia, chiodi di garofano e una leggera cannella. Al palato il vino è fruttato e fresco, il tannino è gentile e la sapidità è piacevole ed evidente. A tavola è perfetto per una zuppa di pesce servita con crostini di pane nero.

Ricanto Rosso Dell’Emilia IGT – Ventiventi

Nato dalla passione dei tre fratelli Razzaboni, Riccardo, Andrea e Tommaso, il Ricanto è un vino fermo ottenuto da uve Ancelotta. I tre anni di affinamento in bottiglia ne esaltano la finezza, smussando gli spigoli e rendendo la bevuta fluida, armoniosa e straordinariamente piacevole. Presenta un colore rosso intenso con sfumature porpora. I profumi intensi tipici del vitigno, mirtillo, ribes e ciliegia, si intrecciano con le note più complesse di vaniglia e amarena sotto spirito. Al palato si presenta con notevole delicatezza, per poi evolversi in un finale vivace, caratterizzato dalla tipica acidità e sapidità, dono del vitigno e del terreno argilloso. È perfetto per un aperitivo, un pranzo in famiglia, una cena tra amici o semplicemente una cena da ricordare.

Primitivo di Manduria DOP – Zenko

Vino che arriva dalla Puglia e si ispira alla mitologia giapponese: le zenko, “volpi buone” protettrici dei vigneti. Viene prodotto con uve Primitivo di Manduria da vitigni ad alberello di oltre 50 anni, coltivate tra Sava e Manduria. Il calore del sole e la vicinanza al Mar Ionio sono i fattori più importanti per la sua produzione. Dopo la vendemmia si procede a diraspa-pigiatura delle uve, macerazione a temperatura controllata per 8-10 giorni con periodici rimontaggi a pioggia. La svinatura e la fermentazione malolattica sono in acciaio inox. L’affinamento è in barrique di rovere americano e francese di secondo passaggio per i successivi 6-8 mesi. Presenta colore rosso e al naso un bouchet intenso, complesso, fruttato, con note di piccoli frutti rossi (ciliegie e more). Di struttura notevole e morbido, caldo e abbastanza tannico, di grande persistenza. Si abbina bene a tavola con cacciagione con salse elaborate, carni d’agnello e formaggi a pasta dura.

Greco di Tufo – Feudi di san Gregorio

Il vino proviene dal territorio dell’Irpinia, da vitigno Greco 100$ coltivato in terreni gessosi e drenanti. Dopo la vendemmia manuale, le uve vengono lavorate il più velocemente possibile a bassa temperatura. Vinificate solo in acciaio, sostano sulle fecce fini fino a maggio-giugno; una parte svolge la malolattica, per equilibrare l’acidità naturale del vino. Presenta colore giallo paglierino. Al naso ha aromi di frutta a polpa gialla e fiori con un bouquet articolato scorrevolezza. A tavola è da provare con un mix di california rolls giapponesi e si abbina bene ad antipasti di pesce e primi di pesce.

Campo del Drago Brunello Cru – Castiglion del Bosco

Proviene dalla parcella del vigneto Capanna a 430 metri, in terreni ricchi di galestro che rendono il vino estremamente complesso e longevo, con tannini ben presenti e raffinati. Il vino affina in botti di rovere francese per 24 mesi, rivelandosi incisivo, vivido e fortemente espressivo. Presenta colore rubino, con riflessi color granata. Al naso è intenso e articolato con sentori di piccoli frutti rossi e arancia amara, note di menta e toni di ginepro e pepe nero. Al palato è austero e profondo; è sostenuto da tannini maturi e complessi e si rivela lungamente persistente. Ottimo in abbinamento alla selvaggina, alla carne del piccione, soprattutto del petto, oppure con la carne dalle Barberosse.

Torreclava – Roberto Giacobbo

Dalla televisione alla tavola, dai misteri al vino, Roberto Giacobbo, oltre che conduttore e divulgatore televisivo, è anche produttore di vino. È un vino primitivo 100% biologico che deriva da uve coltivate nei vigneti di Terre di Maria, situati nel Tavoliere delle Puglie, in suoli argillosi con fondo sabbioso. Le uve vengono raccolte in maniera innovativa, chicco per chicco, lasciando la struttura del grappolo sulla pianta. Gli acini vengono quindi trasferiti in cantina per la fermentazione alcolica a bassa temperatura. La fase di invecchiamento si protrae per 4-5 mesi, in botti di rovere e quindi in bottiglia. Presenta colore rosso rubino intenso e al naso note predominanti di frutta rossa con sottofondo di spezie, vaniglia e liquirizia. Perfetto da gustare come vino da meditazione oppure in abbinamento a grandi piatti di carne rossa, selvaggina o formaggi stagionati.

Ricanto Rosso Dell’Emilia IGT – Ventiventi

Nato dalla passione dei tre fratelli Razzaboni, Riccardo, Andrea e Tommaso, il Ricanto è un vino fermo ottenuto da uve Ancelotta. I tre anni di affinamento in bottiglia ne esaltano la finezza, smussando gli spigoli e rendendo la bevuta fluida, armoniosa e straordinariamente piacevole. Presenta un colore rosso intenso con sfumature porpora. I profumi intensi tipici del vitigno, mirtillo, ribes e ciliegia, si intrecciano con le note più complesse di vaniglia e amarena sotto spirito. Al palato si presenta con notevole delicatezza, per poi evolversi in un finale vivace, caratterizzato dalla tipica acidità e sapidità, dono del vitigno e del terreno argilloso. È perfetto per un aperitivo, un pranzo in famiglia, una cena tra amici o semplicemente una cena da ricordare.

Primitivo di Manduria DOP – Zenko

Vino che arriva dalla Puglia e si ispira alla mitologia giapponese: le zenko, “volpi buone” protettrici dei vigneti. Viene prodotto con uve Primitivo di Manduria da vitigni ad alberello di oltre 50 anni, coltivate tra Sava e Manduria. Il calore del sole e la vicinanza al Mar Ionio sono i fattori più importanti per la sua produzione. Dopo la vendemmia si procede a diraspa-pigiatura delle uve, macerazione a temperatura controllata per 8-10 giorni con periodici rimontaggi a pioggia. La svinatura e la fermentazione malolattica sono in acciaio inox. L’affinamento è in barrique di rovere americano e francese di secondo passaggio per i successivi 6-8 mesi. Presenta colore rosso e al naso un bouchet intenso, complesso, fruttato, con note di piccoli frutti rossi (ciliegie e more). Di struttura notevole e morbido, caldo e abbastanza tannico, di grande persistenza. Si abbina bene a tavola con cacciagione con salse elaborate, carni d’agnello e formaggi a pasta dura.

Greco di Tufo – Feudi di san Gregorio

Il vino proviene dal territorio dell’Irpinia, da vitigno Greco 100$ coltivato in terreni gessosi e drenanti. Dopo la vendemmia manuale, le uve vengono lavorate il più velocemente possibile a bassa temperatura. Vinificate solo in acciaio, sostano sulle fecce fini fino a maggio-giugno; una parte svolge la malolattica, per equilibrare l’acidità naturale del vino. Presenta colore giallo paglierino. Al naso ha aromi di frutta a polpa gialla e fiori con un bouquet articolato scorrevolezza. A tavola è da provare con un mix di california rolls giapponesi e si abbina bene ad antipasti di pesce e primi di pesce.

Campo del Drago Brunello Cru – Castiglion del Bosco

Proviene dalla parcella del vigneto Capanna a 430 metri, in terreni ricchi di galestro che rendono il vino estremamente complesso e longevo, con tannini ben presenti e raffinati. Il vino affina in botti di rovere francese per 24 mesi, rivelandosi incisivo, vivido e fortemente espressivo. Presenta colore rubino, con riflessi color granata. Al naso è intenso e articolato con sentori di piccoli frutti rossi e arancia amara, note di menta e toni di ginepro e pepe nero. Al palato è austero e profondo; è sostenuto da tannini maturi e complessi e si rivela lungamente persistente. Ottimo in abbinamento alla selvaggina, alla carne del piccione, soprattutto del petto, oppure con la carne dalle Barberosse.

Torreclava – Roberto Giacobbo

Dalla televisione alla tavola, dai misteri al vino, Roberto Giacobbo, oltre che conduttore e divulgatore televisivo, è anche produttore di vino. È un vino primitivo 100% biologico che deriva da uve coltivate nei vigneti di Terre di Maria, situati nel Tavoliere delle Puglie, in suoli argillosi con fondo sabbioso. Le uve vengono raccolte in maniera innovativa, chicco per chicco, lasciando la struttura del grappolo sulla pianta. Gli acini vengono quindi trasferiti in cantina per la fermentazione alcolica a bassa temperatura. La fase di invecchiamento si protrae per 4-5 mesi, in botti di rovere e quindi in bottiglia. Presenta colore rosso rubino intenso e al naso note predominanti di frutta rossa con sottofondo di spezie, vaniglia e liquirizia. Perfetto da gustare come vino da meditazione oppure in abbinamento a grandi piatti di carne rossa, selvaggina o formaggi stagionati.

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Camilla Rocca

Una passione per il mondo del vino che parte dalle origini, si è allargata all’enoturismo e ai racconti delle persone, di quei volti, quelle mani, delle storie che sono dietro alla vigna

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