Il colosso californiano lancia quattro nuovi vini italiani biologici in bag in box
L’attrazione per gli organic wines non fa che crescere negli Stati Uniti. E non è solo un trend in salita nei canali della ristorazione e della somministrazione, ma cresce in volume anche nella grande distribuzione. Prova ne sia il fatto che un colosso californiano come E.&J. Gallo, che rappresenta la più grande azienda vinicola a conduzione familiare negli Stati Uniti, lancerà nel prossimo autunno quattro nuove diciture italiane da agricoltura biologica con il logo “Made with Organic Grapes” sotto il marchio Black Box. Saranno un Cabernet Sauvignon, uno Chardonnay, un Pinot Grigio e un vino rosato, tutti nelle confezioni bag in box da tre litri che costeranno all’incirca 25 dollari.
Il brand di vino in scatola Black Box ha già un mercato ben avviato ed è tra i marchi che la famiglia Gallo ha acquisito andando a rilevare ne 2020 l’intero asset di Constellation (portando dentro una trentina di brand) per la cifra di oltre 800 milioni di dollari. Questa primavera l’azienda con sede a Modesto ha lanciato la campagna pubblicitaria dedicata al Black Box: si intitola “The Savvy Man” con l’attore Adam Scott della serie Severance di Apple TV e della serie di successo Parks and Recreation. Il video ha già più di 2,5 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Adrienne Daniels, direttore Marketing della E.&J. Gallo ha sottolineato quanto il vino in bag in box stia diventando sempre più una scelta etica perché rispetta l’ambiente, elimina il problema del peso delle bottiglie e diminuisce l’impronta di carbonio del vino: “Inoltre è comodo – spiega il manager – e rimane integro per quattro settimane. In più i vini “Made with Organic Grapes” sono prodotti in strutture biologica certificate che possono utilizzare fino a 100 mg/l di solfiti aggiunti e un numero limitato di additivi approvati. Abbiamo scelto l’Italia perché lì circa il 18 per cento dei vigneti sono certificati biologici. Negli Stati Uniti siamo ancora fermi al 3 per cento”.
