Oltre 85 produttori di 9 regioni vinicole presenteranno i loro migliori vini nelle Giornate del Pinot Nero, quando saranno proclamati i vincitori.
di Giovanna Romeo
Sono oltre 85 produttori di 9 regioni vinicole che nell’ambito della 24a edizione delle Giornate del Pinot Nero che si aprirà il 29 aprile e si svolgerà a Egna e Montagna, in Alto Adige, fino al 2 maggio, presenteranno al grande pubblico i loro migliori vini.
Venticinque enologi provenienti da tutta Italia sono stati chiamati a degustare e valutare una batteria di Pinot Nero, annata 2019, presso il Centro di ricerca Laimburg sotto la direzione di Ulrich Pedri, responsabile del settore Enologia. Come l’anno scorso, i vini saranno assaggiati individualmente, “in questo modo – spiega Ines Giovanett, presidentessa del Comitato organizzatore delle Giornate del Pinot Nero – valorizziamo il giudizio dei singoli giurati e innalziamo il livello complessivo del concorso”.
Il concorso che inizia a tutti gli effetti già a metà marzo, quando vengono degustati e selezionati i migliori Pinot Nero d’Italia, vede la proclamazione dei vincitori in occasione delle Giornate del Pinot Nero insieme alla celebrazione delle 10 migliori etichette. Oltre ai Pinot Nero italiani, quest’anno la regione ospite è il Cantone dei Grigioni, cui sarà dedicato uno specifico evento.
Il format della 24a edizione è quello già collaudato dello scorso anno dove è stato ottenuto un grande apprezzamento. “Torneremo quindi a offrire anche quest’anno agli amanti del Pinot Nero la possibilità di registrarsi per degustazioni al tavolo della durata di due ore ciascuna”, spiega Giovanett, il cui ringraziamento va in primo luogo ai viticoltori. “Sono loro, con il loro entusiasmo e il loro desiderio di presentare al pubblico più vasto possibile l’eccezionale qualità dei loro vini, a contribuire al successo del nostro evento”, afferma la presidentessa del Comitato organizzatore.
Il programma dell’evento e le modalità di iscrizione alle degustazioni qui.