Rilasciati sul mercato dopo Solaia e Masseto altri grandi vini italiani e marchi di punta come Jackson Family Wines, Cardinale e Vérité e Joseph Phelps Insignia.
di Giovanna Romeo
Rinomata in tutto il mondo per le possibilità di visibilità internazionale, in particolare nelle aree asiatiche, la distribuzione tramite la Place de Bordeaux è molto ambita in quanto permette il posizionamento dei vini sul mercato superiore, rafforzando la rete vendita mondiale. Non mancano sulla Place le grandi denominazioni italiane tra cui Siepi, Bibi Graetz Testamatta, Petrolo Galatrona e Penfolds Bin 169 rilasciate sul mercato in questi giorni.
La settimana scorsa è stato il momento di Siepi 2020: 56 euro a bottiglia ex-négociant, venduta a livello internazionale a 720 sterline per cassa da 12 bottiglie. Annata formidabile secondo Monica Larner, Jane Anson e Antonio Galloni. Per quest’ultimo: “molto giovane e non esprimeva appieno le sue potenzialità”, nonostante i suoi 96 punti.
Sul mercato anche il Testamatta 2020 di Bibi Graetz, 816 sterline per cassa o 49 euro per bottiglia ex-négociant, stesso prezzo di apertura dell’annata 2019 dello scorso anno. Per James Suckling è un “Sangiovese toscano croccante e vivido, che enfatizza bevibilità e trasparenza.” Il Testamatta bianco è uscito a 55 euro a bottiglia ex-négociant, e 888 sterline per cassa da 12, insieme al Colore 2020 di Bibi Graetz rosso e bianco, rilasciato a 129 euro a bottiglia ex-négociant. I vini vengono offerti per 2.076 sterline per cassa da 12.
Ancora toscana con Petrolo Galatrona 2020, vino di punta della Tenuta Petrolo e cru di Merlot prodotto esclusivamente con le uve del vigneto Galatrona. Immesso sul mercato a 58 euro per bottiglia ex-négociant e offerto al commercio internazionale a 720 sterline in confezione da 12. Dopo Masseto, è stato uno dei primi grandi Merlot italiani in purezza ad essere venduto attraverso il sistema bordolese.
Il 12 settembre sono usciti anche Penfolds Bin 169, 1.500 sterline per 12 bottiglie con punteggi tra i 93 e 97 centesimi. Erin Larkin, Wine Advocate, lo ha definito “troppo, troppo giovane in questo momento”. Solaia e Masseto, il cileno Viñedo Chadwick, Cheval des Andes e del Château de Beaucastel del Rodano, i marchi di punta di Jackson Family Wines, Cardinale e Vérité e Joseph Phelps Insignia, sono stati anch’essi rilasciati. Prima ancora Opus One e Inglenook Rubicon, Seña, Almaviva e Clos Apalta 2019, Cile, e Vin de Constance, Sud Africa.