Cerca
Brigante cantina e vigneto

La nuova veste bianca del Gaglioppo

Tempo di lettura: 3 minuti

Cirò, un territorio di montagne rocciose e una scelta di vino e di gusto. È qui che nasce la nuova versione del vitigno principe, il Gaglioppo vinificato in bianco. Esperimento zero di una linea denominata zero.

di Nello Gatti

Il nome Brigante è un riferimento geografico: è la località dove si trovano il 90% delle  vigne dell’omonima cantina Brigante e una delle future sette sottozone della nuova DOCG Cirò (la prima in Calabria) che si spera possano entrare presto in vigore. Brigante è anche un richiamo allo “spirito aziendale”, in un certo senso rivoluzionario e innovativo di una realtà vinicola che eredita un’antica tradizione che anima il presente. Il marchio FIVI si trova in testa alle bottiglie ad indicare la sostenibilità attiva in vigna e in cantina. “Definire il significato di sostenibile è difficile se ci si sofferma su una definizione giuridica e burocratica. Noi di Brigante Vigneti & Cantina definiamo sostenibile le pratiche che sono parte del nostro patrimonio e delle nostre tradizioni, quando fare viticoltura era “in sé” sostenibile. Faccio qualche esempio: utilizzare in vigna tutori di canna comune che provengono dalla pulizia dei fossi di scolo delle acque piovane oppure i lacci di ginestra per legare i tralci oppure ancora, ridurre al minimo le operazioni meccaniche e i trattamenti che sono quasi sempre preventivi e innovativi (lavoriamo molto con la confusione ormonale dei parassiti) così come in cantina, ridurre al minimo gli interventi e non utilizzare solforosa e lieviti selezionati, non filtrare dove possibile; ecco questa è per noi sostenibilità. Detto ciò, abbiamo intrapreso un percorso di certificazione di sostenibilità che spero si concluda presto”. 

brigante vigneti e cantina

In Calabria i vitigni autoctoni sono un patrimonio da valorizzare e preservare. Ecco che un approccio alla viticoltura che parte dagli avi e che prevede il minimo intervento in vigna e in cantina, in una frase, zero filtrazioni, zero lieviti e zero solfiti aggiunti proprio come si faceva una volta, dà vita a una scelta produttiva riassunta nella parola ZERO. Ovvero il Gaglioppo al naturale. “Credo che il Gaglioppo con una vinificazione rispettosa e naturale possa esprimersi al meglio in quanto è un vitigno che è rimasto “selvaggio”, oserei dire “ancestrale”, e oggi è questa la sua vera forza. La linea ZERO, nonostante il nome, ha tanto da raccontare, un progetto che va al di là della realizzazione di un vino. Il Gaglioppo vinificato in bianco, pochissimi i casi nel passato, è un esperimento che nasce dalla scelta di produrre un vino bianco da uva a bacca nera in virtù delle caratteristiche proprie del vitigno nel suo rapporto con il terroir”. “Da tempo –, commentano Enzo Sestito e Stefania Carè, – ci siamo convinti durante i vari assaggi del mosto fiore per lo Zero Rosato che le caratteristiche del Gaglioppo potessero esprimersi anche con una vinificazione in bianco”.

La scelta di creare un vino naturale che prosegue la strada della linea Zero – un rosso e un rosato, anch’essi da uve Gaglioppo – e che avesse come peculiarità la facilità di beva e la salubrità, in linea con quella che è sempre stata la filosofia aziendale, è la nuova sfida, la scelta giusta,  “naturale” da affrontare. “Nella sua semplicità, penso sia un bianco da degustare anche da solo, come vino da meditazione. Se dovessi descriverlo in una frase, direi che è un vino coinvolgente e dalla doppia personalità: semplice ma non banale. Insomma, un vino che sa far emozionare al primo assaggio”.

E per chi avesse piacere a  conoscere una inedita Calabria, sabato 6 maggio Brigante sarà presente all’evento FIVI “Il Sabato del Vignaiolo” che la delegazione FIVI Calabria ha organizzato nei pressi di Altomonte, stupendo borgo del cosentino. Poi, come ogni anno, il 10 agosto al festival del Consorzio Tutela del Cirò e il 12 alla festa del Vino sempre nella città di Cirò, a fine luglio a Vicoli Divini nel centro storico di Vibo Valentia e in tante feste del vino che costellano la lunga estate calabrese. A fine novembre presenti al Mercato dei Vini dei Vignaioli della FIVI che quest’anno si terrà a Bologna.

Facebook
Twitter
LinkedIn
TS Poll - Loading poll ...