Mentre i mercati premiano le bollicine francesi, anche la kermesse modenese cresce, con 20 nuove maison partecipanti e un focus sull’imprenditoria femminile in Champagne.
Non per tutti i settori la pandemia ha significato recesso. Emblematico il caso dello Champagne che ha ripreso la sua corsa sui mercati con previsioni a dir poco entusiastiche: si stima che il giro d’affari globale crescerà 64% entro il 2032 raggiungendo 11,5 miliardi di dollari con una crescita record delle vendite, grazie anche al consolidamento dei mercati USA e UK.
Per l’Europa è previsto un tasso di crescita annuale medio (CAGR) del 4.6% fino al 2032 e gli esperti del settore parlano di nuove capacità di spesa da parte di Cina e India. Non è da meno l’Italia, tra i primi 10 paesi in cui si esporta Champagne, quinto sbocco per giro d’affari e settimo per volume, dove si è raggiunto il secondo miglior risultato per volume di consumi dal 2008 (9,4 milioni di euro del 2008 contro i 9,2 milioni del 2021), per un giro d’affari di 200 milioni, la cifra più alta degli ultimi 14 anni.
Al netto di tutto questo non stupisce scoprire che anche la V° edizione di Champagne Experience, in programma domenica 16 e lunedì 17 ottobre nei padiglioni di ModenaFiere, si arricchisca quest’anno di espositori con un +16% di maison partecipanti all’evento. In totale, nella due giorni della kermesse modenese organizzata da Società Excellence, saranno presenti 141 produttori di Champagne, con oltre 800 etichette in degustazione.
“Siamo davvero entusiasti del riscontro che abbiamo ricevuto dalla regione Champagne – dichiara Lorenzo Righi, direttore di Società Excellence, ideatore e organizzatore di Champagne Experience. – Sono 20 le nuove aziende aderenti, con più di 800 vini in degustazione. Le abbiamo selezionate tramite un preciso criterio: la manifestazione, organizzata da professionisti che operano a livello nazionale, consente di dare visibilità a maison che hanno una struttura commerciale ben organizzata sul territorio italiano. Gli operatori in visita a Modena si aspettano infatti di trovare etichette che possono proporre alla loro clientela nei rispettivi locali, dall’Alto Adige alla Sicilia”.
Sono previsti momenti di formazione, approfondimento e dibattito e una serie di master class condotte da Alberto Lupetti, giornalista professionista, e Alessandro Scorsone, Miglior Sommelier d’Italia AIS nel 2008. In programma anche una tavola rotonda, moderata dalla giornalista Maddalena Fossati, dedicata all’imprenditoria femminile presente in Champagne, con la presenza di alcune delle nove dirigenti e proprietarie che hanno fondato l’associazione La Transmission – Femmes en Champagne.
“L’obiettivo di queste imprenditrici è quello di trasmettere l’incredibile tesoro di conoscenze, storie e tradizioni, presenti in Champagne. – afferma Luca Cuzziol, presidente di Società Excellence – Rappresentano una voce diversa, consapevole e innovativa. Si sono unite, nonostante siano tutti i giorni concorrenti sul mercato, per rendere ancora più forte il loro territorio e il loro lavoro. È la stessa filosofia che anima i membri di Società Excellence sin dalla sua nascita 10 anni fa”.
Tutte le informazioni sulla manifestazione e sulle master class sul sito di Modena Champagne Experience.