A Vinitaly abbiamo incontrato Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Federdoc-Equalitas, e dialogato a proposito del concetto di sostenibilità e dei parametri delle certificazioni Federdoc-Equalitas.
Verona, 12 aprile 2022 – Riccardo Ricci Curbastro è Presidente Federdoc la Confederazione Nazionale dei Consorzi volontari per la tutela delle denominazioni dei vini italiani.
Equalitas Srl nasce nel 2015 da una iniziativa di Federdoc ed Unione Italiana Vini, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità delle filiere agroalimentari, in primis del vino.
Il Presidente Curbastro sottolinea l’importanza della promozione del vino italiano, tema già sollevato dal Sottosegretario Centinaio, ancora più urgente ed imprescindibile vista la situazione internazionale: “è necessario continuare con la spinta di promozione del vino italiano ed europeo a denominazione di origine per permettere di conquistare nuovi mercati e far fronte alle difficoltà causate dalla perdita di mercati come quello Russo e anche lo stesso mercato Ucraino”.
A proposito si sofferma sul tema della sostenibilità, parola diventata di moda negli ultimi anni ma di cui spesso al consumatore sfugge il pieno significato.
Secondo Curbastro la sostenibilità va considerata nella sua interezza come elemento che “tocca a 360 gradi tutte le attività di una impresa e quindi tutte le caratteristiche di un prodotto come il vino a denominazione d’origine”.
La sostenibilità si declina dunque in tre macro aspetti: ambiente, società ed economia.
Tre pilastri che Equalitas utilizza e convalida con un “bilancio di sostenibilità pubblico che mette insieme tutti questi aspetti che toccano tutte le nostre sensibilità riguardo al nostro futuro e ai problemi come riscaldamento globale”.