Luca Giavi, Direttore Generale Consorzio di Tutela Prosecco DOC, interviene sulla criminalizzazione del vino e delle bevande alcoliche portata avanti dall’OMS e racconta l’esperienza sinergica di incontro delle bollicine venete con lo sport e la cultura in un’ottica di comunicazione responsabile.
Criminalizzare il consumo di alcol è un approccio completamente sbagliato, occorre informare e sensibilizzare anche le nuove generazioni verso un consumo responsabile e consapevole delle bevande alcoliche e del vino. Ai paesi con una grande tradizione enologica come l’Italia, ma anche la Francia, il compito di esportare la cultura sana e responsabile del vino in tutto il mondo. Le sinergie che Prosecco DOC ha creato in questi anni con gli ambiti dello sport e della cultura vanno proprio in questa direzione: una comunicazione del vino che racconta come questa bevanda possa migliorare l’esperienza dei consumatori.
Ai nostri microfoni, Luca Giavi, Direttore Generale Consorzio di Tutela Prosecco DOC.