di Giovanna Romeo
La storia
Il vino delle feste è senza dubbio lo Champagne, eccellenza che ha sedotto capi di stato, star di Hollywood, vip o semplici appassionati. Oggi questo vino di fama internazionale ha il nome di un grande imprenditore italiano, una figura che ha saputo ritagliarsi una dimensione di grande autorevolezza. Alberto Massucco, piemontese, imprenditore nel settore della metalmeccanica, appassionato di sfide e da sempre innamorato di quella parte della Francia che evoca già nel suo nome la bellezza, diventa prima importatore e poi produttore, nonché il primo italiano a possedere una propria vigna nella Champagne. Quattro sono le maison di visionari Vigneron come Rochet-Bocart, Jean-Philippe Trousset, Gallois-Bouché e Bonnevie Bocart, Récoltant Manipulant che ha scelto di importare perché capaci di tradurre l’emozione di un territorio. Una visione riproposta anche nella sua produzione per vini che hanno bevibilità, un approccio semplice per un consumatore consapevole o neofita. Il nuovo brand, Alberto Massucco Champagne, e la sua produzione, è stata possibile grazie anche all’amicizia con Erick De Sousa, produttore ad Avize, piccolo comune francese affacciato sulla Côtes des Blancs e prestigioso sito della Champagne.
Il vino
Elegante e raffinato, Mirede è una cuvée che racconta prima di tutto una storia bellissima. Una storia di Natale che oltre alla bellezza del vino, di un prodotto davvero ben fatto, celebra il valore della famiglia e di una splendida vita di coppia. Mirede, la moglie di Alberto, compagnia di vita, di sogni, di desideri, prematuramente scomparsa. E come ama ricordare lo stesso Massuco: “il Natale è il momento dell’anno in cui le emozioni, i ricordi e i sentimenti si amplificano e assumono un valore più intenso”. L’etichetta Mirede è uno Champagne di prestigio frutto di uve 100% Chardonnay Grand Cru di Avize (30%) e Oger (10%) della vendemmia 2019, fermentate per circa un terzo in barrique, oltre ad un ulteriore 30% di vins de réserve del 2018. Dopo 30 mesi sui lieviti, viene dosato a 2 g/l. Naso generoso si apre a un palato fresco, che in un’alternanza tra mineralità e frutto, rivendica pienamente il territorio di provenienza.
Lo consigliamo a chi
A tutti coloro che costruiscono il quotidiano vivere credendo ancora nel valore della famiglia, nella forza delle proprie passioni; a tutti coloro che scelgono di regalarsi un prodotto qualitativamente alto (sappiamo bene che il prezzo non è tra i più economici). Regalatelo a voi stessi; regalatelo a chi amate. Godetene in silenzio, scrutando il perlage, affondando il gusto in un’intensità gustativa senza precedenti. Per chi invece preferisse abbinarci una pietanza, Mirede è lo Champagne trasversale, quello che sposa felicemente un intero menù. Via libera alla tradizione: risotto alla zafferano, tortelli di zucca, ravioli del plin, vitello tonnato o uno stufato di manzoniana memoria.
Costo circa 90 euro, Alberto Massucco Champagne