Una gran selezione di 100 etichette realizzata per la Milano Wine Week da 21 Sommelier della ristorazione stellata e del fine dining milanese per raccontare un mestiere, la loro identità e la loro idea di vino.
Tanti stili, differenti personalità. La novità firmata Milano Wine Week 2022 è stata Milano Wine List, un evento esclusivo che ha chiuso la quinta edizione della Settimana milanese del Vino.
Nelle meravigliose sale del piano napoleonico di Palazzo Serbelloni a Milano, 21 Sommelier dell’alta ristorazione milanese hanno presentato alcune tra le migliori referenze in campo vitivinicolo. Una Wine List di 100 etichette accuratamente selezionate a partire dalle quali raccontare il valore di un mestiere, creare inedite sinergie, spalancare le porte del mondo del vino alla città di Milano.
L’evento ha permesso ai professionisti del settore e appassionati di confrontarsi per vivere un’esperienza ancora più inclusiva e coinvolgente. Ma soprattutto ha permesso loro di porre l’attenzione su un lavoro che non si limita alla ristorazione, ma che è un anello di congiunzione fondamentale tra produttore e consumatore. Troppo spesso messi in secondo piano rispetto al valore della sala nel suo complesso, sono proprio i Sommelier che quotidianamente raccontano al pubblico etichette nuove, grandi vini e le eccellenze del panorama nazionale ed internazionale, appassionando, incuriosendo, guidando la scelta di esperti e neofiti alla scoperta di territori, abbinamenti e storie.
“Wine List è stata l’occasione per dare finalmente voce al ruolo di una figura centrale, ponte tra mondi paralleli e complementari, tra produzione enologica, ristorazione e consumatore – spiega Federico Gordini, fondatore e presidente della Milano Wine Week – il nostro obiettivo è porre al centro il ruolo di questi professionisti che meritano ancora più visibilità, soprattutto in un momento in cui si registra una crisi della vocazione nel settore della sala. Metterli in luce significa lanciare dunque un messaggio forte, soprattutto verso le nuove generazioni che, scegliendo questa professione, possono avere una grande occasione di affermazione professionale. Prova ne sia l’età media dei 21 sommelier che hanno animato la Wine List, quasi tutti e tutte sotto i 40 anni e tantissimi anche sotto i 30 anni. Siamo partiti da Milano – continua Gordini – grazie al grande lavoro di squadra costruito da Paolo Porfidio – e ora – visto il successo dell’iniziativa spostiamo il focus del progetto in ambito nazionale.Nel 2023 l’obiettivo di Wine List sarà quello di coinvolgere figure di spicco della sommellerie di tutte le regioni italiane con un percorso di eventi e comunicazione che avrà come traguardo la Milano Wine Week 2023 che ospiterà al suo interno il primo evento Wine List nazionale con la partecipazione di una selezione di 100 top sommelier italiani. Un progetto che – accostandosi ai Premi Carte Vini Italia e Selezione Retail – testimonia l’attenzione della nostra manifestazione nei confronti dei grandi professionisti della sala e della selezione vinicola. Professionisti che divengono un modello esemplare per le nuove generazioni in un momento nel quale è sempre più evidente una crisi vocazionale nei confronti delle professioni di sala. Anche per questo durante la Milano Wine Week creeremo dei momenti di incontro tra i grandi sommelier e i più giovani interessati a lavorare nel mondo dell’ospitalità, tra coloro che ce l’hanno fatta a chi ambisce a fare un lavoro sì duro ma ricco di soddisfazione. Credo sia necessario partire da momenti di confronto per rilanciare una professione e formare una nuova generazione di protagonisti della sala e della cantina”.
I Sommelier e le 100 Etichette Protagoniste:
Paolo Porfidio | Hotel Excelsior Gallia
Champagne Blanc de Blancs Grand Cru, Bruno Paillard, S.a.
Chardonnay, Parcella 146, I Parcellari 2020
Amarone Classico, Allegrini, 2017
La Pineta, Podere Monastero, 2019
Migliorè, Vallepicciola, 2019
Etna Rosso Barbagalli, Pietradolce, 2016
Brunello di Montalcino, Riserva “Poggio al Vento”, Col d’Orcia, 2013
Franciacorta Bollicine Palazzo Lana Extreme, Berlucchi, 2010
Manuele Pirovano | D’O Davide Oldani
Barolo Alba, Vajra, 2018
Vermentino Shar, Concaentosa, 2020
Loira Bianco Coteaux Du Layon 1er Cru Chaume, Domaine des Forges, 2019
Veneto, Rosso Valpolicella Doc, Incanto Gourmet, 2018
D’O Champagne Selectionne par Manuele Pirovano, Jean-Baptiste Martin s.a.,
Monsieur Martis Rosè, Maso Martis, 2021
Chablis, Drouhin, 2020
Château Galoupet Rosè, Château Galoupet, 2021
Jessica Rocchi | Andrea Aprea
Gavi Pisé Docg, La Raia, 2018
Segreto Verde Anfora, Imperatori, 2020
Blanc de Noirs, Pisoni, 2018
Cirò Rosso Riserva, A Vita, 2016
Moscato di Scanzo DOCG, Maurizio Pagnoncelli, 2017
I fiori di Leonie, Zorgettig, 2019
Lorenza Panzera | Hotel Four Seasons
Poiema, Eugenio Rosi, 2019
Pinot Nero San Giobbe, La Costa, 2019
San Martino della Battaglia Campo del Soglio, Selva Capuzza, 2020
Petite Arvine, Ottin, 2020
Passito delle Dolomiti, Bellaveder, 2019
Metodo Classico Extra Brut Quattrocento 40 Lune, Nicola Gatta, S.a.
Pinto Nero, Manincor, 2020
Mario Ippoliti | Sadler
Barbaresco Paje, Boffa, 2019
Trebbiano d’Abruzzo, Bossa Nova, 2021
Amante dei Venti, Cian du Giorgi, 2020
Cabernet Sauvignon, Omina Romana, 2016
Cremè Metodo Classico, Moretvini, S.a.
Blanc de Blancs, Cristophe Michel, S.a.
Timorasso Cantico, Daglio, 2018
Antonio Di Mora | Joia
Malvasia Sorriso di Cielo, La Tosa, 2021
Chianti Classico Riserva Caparsino, Caparsa, 2017
Pinot Bianco Athesisi, Kettmeir, 2021
Vino Indole, FloraMi, 2019
Chianti Classico, Castello di Meleto, 2020
Gianluca Sanso | Cracco
Oltrepò Pavese Pas Dosè Pinot Nero Metodo Classico, Casa Zuffada, 2018
Trebbiano Fiammarossa, Az. Agricola Vistamare, 2020
Pinot Nero, Lechburg, 2019
Foehn Rouge, Cave Monaja, 2019
Piemonte Bianco, Cascina Montagnola, 2019
Origine Extra Brut, Cossy, S.a.
Giacomo Morlacchi | Anima – Milano Verticale
Soave Montefiorentine, Ca Rugate, 2021
Brichet Barbere d’Alba, Ca Viola, 2020
Ribolla Opoka, Marjan Simcic, 2019
Ros di Buri Merlot, Meroi, 2019
Extra Brut Blanc de noirs, Maurice Grumier, S.a.
Etna Rosso Alta Mora Feudo di Mezzo, Cusumano, 2017
Alberto Tasinato | Alchimia
Blanc de Blancs MGM, Bellavista, 2014
Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, Masottina, 2019
Sangiovese Rubicone Igt “Guiry”, Tenuta Mara, 2020
“Talis” Pinot Bianco Collio, Venica&Venica, 2021
Villa Gemma Montepulciano d’Abruzzo Riserva Special Edition, Masciarelli, 2015
Barolo “Le Cinque Vigne”, Damilano, 2018
Luca Bertè | Berton
Barolo Prapò, Davide Fregonese, 2016
Tardivo ma non Tardo, Santa Barbara, 2019
Brunello di Montalcino, Le Potazzine, 2017
Casa Breccetto, Nadar, 2021
Cuvée Annamaria Clementi, Ca’ del Bosco, 2014
Mara Vicelli | Hotel Principe di Savoia
Malvasia Nera, Capannelle, 2018
Orma, Tenuta Setteponti, 2019
Fiore del Sasso Vermentino, La Contralta, 2020
Barolo Sarmassa, Marchesi di Barolo, 2017
Trento Doc Perlè Bianco, Ferrari, 2015
Trento Doc Rosè, Revi, 2018
Lorenzo Alberti | Hotel Park Hyatt
Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva “Rincrocca”, La Staffa, 2019
Etna Rosso Qubba, Monteleone, 2019
Silvio Toselli | Daniel Canzian
Conegliano Valdobbiadene Brut Nature Sui Lieviti, Fondo due Valli, 2020
Cirò rosso Classico Superiore DOC, Cantina Scala, 2021
Filippo Scarparo | 10 Corso Como
Torque, Dalle ore, 2017
Be’ Luna, Bentu Luna, 2019
Marco Spini | Ba Restaurant
Troy, Tramin, 2019
Oratorio di San Lorenzo, Inama, 2017
Noir Pinot Nero, Tenuta Mazzolino, 2018
Isidor, Vignaiolo Fanti, 2019
Claudio Baggini | Antica Osteria del Ponte
Valtellina Superiore Grumello “Rocca de Piro”, AR.PE.PE, 2017
Grillo “Lalùci”, Baglio del Cristo di Campobello, 2021
Io per Te, Prime Alture , S.a.
Leandro Cunha | Eugenio Boer
Franciacorta Boschedòr Extra Brut, Soc. Agr. Bosio, 2017
Collio Doc “Mario Schiopetto”, Schioppeto, 2016
Marengo Mauro Azienda Vit., 2013
Franciacorta Pinònero Natura, Contadi Castaldi, 2015
Colli di Luni Vermentino Cavagino, Cantina Lvnae, 2021
Pinot Nero Bricco del Falco, Isolabella della Croce, 2017
Andrea Gaito | Sine
Asprinio d’Aversa Trentapioli, Salvatore Martusciello, 2021
Pinot Nero Poggio Pelato, Tenuta il Bosco, 2018
Christian Scarica | Affinatore
Barolo Ceretta, Prunotto, 2017
Mersault Monopole Clos de Meix Chavaux, Francois Gaunoux, 2019
Cuvée Extra Brut Carré Or, Sylvie Moreau 2009, (40% Solera 1963)
Grand Cru Mineralis, Louis Massing, S.a.
Rosso del Sebino Zuanne, Bellavista, 2018
Egidio Giovannini | Mu Dim Sum
Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese DOC “Ad Ognuno il suo Viaggio”, Tenuta Belvedere, 2015
“Giuncaro”, Santa Caterina, 2020
Jera, Mitterberg Weingut Befehlhof, 2021
Vigneti delle Dolomiti Bronner, Thomas Niedermayr, 2018
Giovanni Annunziata | Vesta Fiorichiari
Flors di Uis, Vie di Romans, 2020