Provare un vino in pratici formati monodose prima di acquistarlo? Sarà possibile con il nuovo sistema lanciato sul mercato da Coravin pensato per le aziende e i produttori.
Spedire campionature del vino, assaggiare prima di acquistare un’etichetta. Sembrano processi di semplice realizzazione, ma che nascondono in realtà una serie non indifferente di problematiche: come garantire la qualità di un vino in formati monodose? Come abbattere i costi di spedizione di intere bottiglie per le campionature ed essere più sostenibili?
Sono queste le domande a cui Coravin – il brand americano che negli ultimi 10 anni ha rivoluzionato le degustazioni di vino con le sue innovazioni – dà oggi risposta lanciando sul mercato Vinitas, un nuovo dispositivo pensato per campionare il vino in modo semplice e sostenibile.
“Fino ad ora – dichiara Greg Lambrecht, fondatore e inventore di Coravin – sul mercato non esisteva un prodotto automatizzato che creasse formati monodose e mantenesse inalterata per mesi la qualità del vino. Con Coravin Vinitas introduciamo nel mercato la possibilità per assaggiare qualsiasi bottiglia in qualsiasi momento, assicurando sempre un’esperienza di altissimo livello”.
Con questo device Coravin offre infatti una soluzione per trasferire il vino in bottiglie monodose (al momento disponibili da 50ml e 100ml), aiutando le aziende e i produttori a realizzare un imbottigliamento in loco a garanzia di una qualità elevata del prodotto, che si conserva nel tempo (fino a 12 mesi). In questo modo è possibile ridurre dell’85% le spese di spedizione a impianti di campionatura distanti dai luoghi di produzione. Progettato principalmente per le aziende vitivinicole e per i rivenditori, Vinitas punta ad attrarre i consumatori più giovani con l’obiettivo di stimolare l’interesse per il mondo del vino in modo consapevole e responsabile, educando a un consumo equilibrato secondo la logica di “provare prima di acquistare”.
“Durante i primi giorni della pandemia – aggiunge Chris Ladd, CEO di Coravin – abbiamo individuato una nicchia di mercato per questa tipologia di dispositivi che avrebbe consentito alle aziende vitivinicole di inviare campioni ai propri clienti e di proseguire le vendite in un periodo difficile come quello. Da allora abbiamo continuato a vedere l’industria del vino sempre più impegnata a entrare in contatto con un pubblico di consumatori più giovani, che hanno molte più opzioni tra cui scegliere rispetto alle generazioni precedenti. Coravin Vinitas vuole rispondere a tutte queste esigenze cambiando il modo di consumare il vino”.