
Wine News- 25 ottobre
Si dovrebbe trovare tutti i giorni un buon motivo per brindare, ma il 25 ottobre ce n’è uno in più: in tutto il mondo si festeggia lo “Champagne Day”, l’evento universale dedicato gli amanti delle bollicine made in France, con cene, eventi e degustazioni. Secondo i dati del Comité Champagne, nel 2023, lo Champagne ha raggiunto vendite globali per 6,4 miliardi di euro, con 299 milioni di bottiglie distribuite. Le grandi maison hanno dominato il mercato, contribuendo al 72,4% del volume totale e al 79% del valore. I vigneron, pur rappresentando una quota inferiore, hanno conquistato il 21% del valore, dimostrando l’apprezzamento per i piccoli produttori. In Italia, le vendite di Champagne sono state significative, con 9,9 milioni di bottiglie vendute per un valore di 265,9 milioni di euro, posizionando il nostro Paese tra i principali mercati di esportazione. L’Italia si affianca così a mercati come Stati Uniti, Regno Unito e Giappone, dove la domanda di Champagne continua a crescere. E, solo per fare un esempio, da Signorvino, la catena di enoteche con cucina, con 40 punti vendita lungo lo Stivale, lo Champagne è la terza denominazione più venduta nel 2023. il resto del mondo, con poche differenze, i consumi complessivi sono in calo, soprattutto a danno dei vini rossi. Ma, negli States, stando almeno all’analisi dell’Osservatorio Unione Italiana Vini e Vinitaly (sui dati SipSource, ad Agosto 2024) “c’è un segmento in controtendenza nel declino dei vini rossi: sono i luxury made in Italy, etichette rossiste dai 50 dollari in su (prezzo alla distribuzione), che, tra gennaio e agosto 2024, hanno messo a segno una crescita delle vendite a valore del 3% a fronte di una performance generale dei prodotti luxury a -7%, con i francesi a -16% e gli americani in linea con la media di mercato”. A dirlo, a fine dell’evento istituzionale Vinitaly.Usa (Chicago, 20-21 ottobre), è proprio l’analisi dell’Osservatorio Vinitaly & Unione Italiana Vini (Uiv).

Dissapore- 24 ottobre
“A glass of Prosecco, please”. Questo chiedono molti americani quando ordinano un vino italiano seduti al bar o al ristorante, o bevono a casa in pantofole davanti alla TV: un calice di Prosecco. Ce lo dice uno studio sull’export dei vini condiviso in concomitanza con l’apertura di Vinitaly USA, la prima edizione oltreoceano del grande salone del vino, in corso tra ieri e oggi a Chicago. L’indagine, diffusa da Coldiretti e basata su dati ISTAT, immortala una panoramica delle vendite di vino italiano negli Stati Uniti nell’arco degli ultimi vent’anni. Il responso? In questi due decenni, l’export enologico tricolore verso il Paese a stelle e strisce è aumentato del 140% e un quarto delle vendite è rappresentato proprio dall’amato bianco del Nordest.

Wine News- 24 ottobre
Nel mercato Usa - che sul fronte delle importazioni del vino italiano continua a funzionare, nonostante tutto (+7,3% nei primi 7 mesi 2024, sullo stesso periodo 2023, per 1,12 miliardi di euro, secondo i dati Istat, analizzati da WineNews) - come in tutto il resto del mondo, con poche differenze, i consumi complessivi sono in calo, soprattutto a danno dei vini rossi. Ma, negli States, stando almeno all’analisi dell’Osservatorio Unione Italiana Vini e Vinitaly (sui dati SipSource, ad Agosto 2024) “c’è un segmento in controtendenza nel declino dei vini rossi: sono i luxury made in Italy, etichette rossiste dai 50 dollari in su (prezzo alla distribuzione), che, tra gennaio e agosto 2024, hanno messo a segno una crescita delle vendite a valore del 3% a fronte di una performance generale dei prodotti luxury a -7%, con i francesi a -16% e gli americani in linea con la media di mercato”. A dirlo, a fine dell’evento istituzionale Vinitaly.Usa (Chicago, 20-21 ottobre), è proprio l’analisi dell’Osservatorio Vinitaly & Unione Italiana Vini (Uiv).

Forbes - 12 ottobre
“Valorizzare il mondo vinicolo nella capitale dell’eccellenza italiana e consolidare sempre di più il suo ruolo rendendo Milano una capitale dell’evoluzione della comunicazione del vino, della valorizzazione del ruolo della sala, dell’ospitalità e dell’innovazione”. È sulla base di questo ambizioso obiettivo che Federico Gordini, presidente Milano Wine Week e fondatore di MWW Group, ha dato vita a uno degli appuntamenti più attesi nel capoluogo lombardo: la Milano Wine Week, che lo scorso 5 ottobre ha dato il via alla sua settima edizione, che si concluderà il 13 ottobre. Dimostrazione evidente di quanto ormai sia diventata un palcoscenico di riferimento per tutto il settore, come spiega a Forbes.it lo stesso Gordini.

Info impresa - 12 ottobre
Milano Wine Week e LifeGate Way promuovono il “Wine Innovation Day” per conoscere le startup più innovative del settore vitivinicolo, preselezionate tra le candidate del programma Wine in Action Wine Innovation Day è la prima tappa di Wine in Action, Il primo programma di accelerazione dedicato al settore vitivinicolo con un focus sulla sostenibilità ed Innovazione In questa occasione avrai l’opportunità unica di scoprire le dieci startup più innovative preselezionate fra le candidature e le tre realtà vincitrici che avranno accesso al programma di accelerazione. Durante il Pitch day ogni startup avrà a disposizione cinque minuti per presentare il proprio progetto a un pubblico selezionato di investitori, aziende ed esperti di settore.

Horeca News - 12 ottobre
Si è svolta durante la Milano Wine Week la serata dedicata ai Premi Carta Vini Italia, durante la quale sono chiamate alla ribalta le insegne della ristorazione italiana che si sono distinte per la cura nella proposta del bere. All’interno dell’evento, il premio speciale della giuria per “Miglior Servizio in Sala” è stato assegnato ad Agli Amici 1887, la storica insegna di alta cucina di Michela ed Emanuele Scarello, che da sempre fanno dell’ospitalità e di una accoglienza curatissima la loro cifra personale. Michela Scarello gestisce da oltre vent’anni con passione e competenza l’accoglienza, il servizio e la cantina di Agli Amici. Sommelier AIS, Michela ha costruito nel tempo una cantina e una carta dei vini profonda, con quasi mille etichette, partendo dal proprio territorio per guardare alle zone viticole più vocate d’Italia e del mondo, con attenzione alle nuove sensibilità e tendenze del vino. Con una dedizione e cura estrema rivolta al servizio, ha reso negli anni l’ospitalità elegante e calda, tanto che la sala dialoga oggi alla pari con la cucina bistellata diretta dal fratello Emanuele. Ad affiancarla in sala e al servizio, un gruppo di giovani professionisti, in grado di fornire all’ospite un’esperienza di accoglienza autentica. “Il nostro progetto di sala è tale grazie alle persone che vi si dedicano con attenzione, precisione, dedizione e carattere: Ana, Carolina, Giorgia, Elisa e Federico. A loro va ogni giorno, ma oggi in particolar modo, un ringraziamento speciale”, commenta Scarello. “Donne e uomini capaci e con una passione sconfinata, un gruppo coeso e affiatato, che continua a formarsi e a crescere insieme a noi e che non si tira indietro di fronte alle sfide sempre più complesse che comporta il mondo dell’ospitalità”.

Comunicazione in form - 12 ottobre
Con l’ultima tappa a San Paolo del Brasile, terminata la missione Sudamericana del Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani. Annalisa Gaudenzi ne ha seguito i momenti salienti. Massima attenzione però anche al turismo, opportunità di sviluppo e asset importante per l’economia italiana, che sarà il tema al centro della diciannovesima puntata di “Casa Italia” in onda venerdì 11 ottobre su Rai Italia, RaiPlay e Rai2 in terza serata. Per l’appuntamento con gli operatori internazionali del settore turistico è stata scelta Rimini con una fiera business to business, suddivisa in tre aree tematiche: Italia, The World e The Global Village. Forum, laboratori, incontri per individuare nuovi “format turistici” come quelli del “turismo responsabile” e del “turismo lento”, già in forte crescita, che sceglie ad esempio i castelli come mete per scoprire territori nuovi attraverso il fascino del passato. Roberta Ammendola ne discuterà con Stefano Landi, strategie del turismo Luiss, Enzo Carella, presidente Federterziario turismo, Michela Stagno D’Alcontres, presidente istituto italiano dei castelli, Marcello Pittella, presidente Consiglio Regionale Basilicata e Costanza Pratesi, responsabile sostenibilità e relazioni esterne del FAI. Turismo, ancora leitmotiv di puntata, con un’esperienza in cantina, dalla Milano Wine Week, alla scoperta di luoghi e territori delle produzioni viticole italiane, pronte a sfidare nuove generazioni e le AI. Il racconto con Roberta Garibaldi, docente di Tourism Management all’ Università di Bergamo e Federico Gordini, Presidente Milano Wine Week. Poi una pagina tutta dedicata allo sport della vela, con la campionessa olimpica, Caterina Banti, medaglia d’oro sia a Tokyo 2020 che a Parigi 2024. “Silenzio in sala” è il motto della 43ma edizione delle Giornate del cinema muto al Pordenone Silent Film Festival. Carlo Gentile aiuterà riscoprire il cinema delle origini con Jay Weissberg, Direttore delle Giornate del cinema muto. Si andrà ‘A spasso con i libri’, per sfogliare insieme il romanzo di Giovanni Grasso, giornalista e scrittore, “L’amore non lo vede nessuno” un jack che ci riconnette alla riflessione sull’umana imperfezione. Note al chiaro di luna, per il finale di puntata, con le canzoni italiane più belle dedicate alla notte.

Alimentando - 12 ottobre
Si è tenuta questa mattina a Palazzo Bovara, in occasione della Milano Wine Week 2024, la tavola rotonda promossa da Carrefour Italia, da tre anni main sponsor della manifestazione milanese del vino. A moderare la tavola rotonda il patron della Milano Wine Week, Federico Gordini, fondatore e Ceo di MWW Group. Con lui, i rappresentanti del mondo della Grande distribuzione – nelle persone di Lorenzo Cafissi, head of beverage & home care & personal care Carrefour Italia e di Francesco Scarcelli, head of beverage and frozen foods Coop Italia – e dell’Horeca, grazie ad Alessandro Rossi, national category manager wine Partesa. In rappresentanza del mondo produttivo hanno invece preso la parola l’Ad di Piccini 1882, Mario Piccini, e la co-owner di Tenuta Travaglino, Cristina Cerri. Tra gli ospiti anche Eleonora Formisano di NielsenIQ e Vincenzo Russo, professore di psicologia dei consumi e neuromarketing allo Iulm, che ha aiutato il pubblico a indagare il legame tra i consumatori, il vino e la comunicazione. Quello dei nuovi modelli di consumo è stato infatti l’argomento centrale del dibattito, nonché uno dei temi chiave di questa edizione della Milano Wine Week. “Al di là dei dati sui volumi e sui valori, che sono certo importanti, ci preme capire come possiamo lavorare insieme per avvicinare il consumatore di oggi, che rispetto al passato ha un approccio diverso al mondo del vino”, ha affermato Cafissi. “E questo lo possiamo fare solo lavorando in sinergia con le aziende e anche con i nostri competitor della Gdo, oltre che con l’altra grande fetta dei consumi, che riguarda l’Horeca”.

Beverfood 12 ottobre
Il vino dà spettacolo al Teatro Manzoni. Si è alzato ieri sera, lunedì 7 ottobre, il sipario sulla quarta edizione dei Milano Wine Week Awards, la cerimonia annuale di premiazione a cura di MWW Group che celebra le migliori selezioni vinicole, quest’anno per la prima volta in scena con una serata di gala sullo storico palcoscenico del Manzoni (Via Alessandro Manzoni, 40 – Milano).

Alimentando- 12 ottobre
A Milano, gli ‘oscar del vino’ accendono il teatro Manzoni. Ieri sera, infatti, sono stati assegnati i Milano Wine Week Awards 2024, con i premi Carta Vini, Wine Retail e Best Italian Wine Selection. Inoltre, un premio speciale alla carriera è stato assegnato a Riccardo Cotarella, enologo italiano e co-fondatore di Famiglia Cotarella, azienda vitivinicola in Italia. La cerimonia è stata curata da Mww Group. Tra le novità di quest’anno, una serie di premi speciali assegnati in collaborazione con Carrefour Italia, Freccianera, Franciacorta, Lurisia, Prosecco Doc, Slow Wine, Slowear, La Versa e Vendemmie. A condurre la serata ci ha pensato la giornalista enogastronomica Francesca Romana Barberini. A comporre la giuria, un gruppo di rinomati esperti del settore, presieduto dal direttore della Guida Espresso Ristoranti Andrea Grignaffini. Federico Gordini, Presidente di Milano Wine Week, ha affermato: “La passione, la cura per i prodotti e l’attenzione alla varietà territoriale, uniti alla consapevolezza dei trend emergenti, sono i pilastri su cui si fonda la selezione della giuria di esperti che ogni anno fa un lavoro straordinario per selezionare i vincitori. Con gli Mww Awards, intendiamo riconoscere l’impegno di chi si distingue per la qualità della propria selezione, non solo in Italia, ma anche all’estero”.

The Ways Magazine - 12 ottobre
Ai Milano Wine Week Awards, il premio “Best Italian Wine Selection” ha reso omaggio a cantine storiche come Antinori e Frescobaldi, custodi di una tradizione secolare, e a giovani produttori come Podere 414 e La Marca, che con audacia riscrivono le regole del vino. Ogni bottiglia premiata racconta un viaggio, una storia di dedizione e creatività. Un momento di intensa emozione si è vissuto con l’assegnazione del premio alla carriera a Riccardo Cotarella, celebrato “per lo straordinario contributo professionale e culturale portato al vino italiano e per la valorizzazione della nostra scuola enologica nel mondo”.

FoodMakers 12 ottobre
Lunedì 7 ottobre, durante la Milano Wine Week, MWW Group ha assegnato gli MWW Awards, riconoscimenti che celebrano le migliori selezioni vinicole della ristorazione e del retail italiano e internazionale: potremmo definirli gli oscar milanesi del vino. Il Teatro Manzoni ha ospitato la cerimonia di premiazione; i prestigiosi riconoscimenti sono stati assegnati da una giuria di esperti che ha usato come criteri qualità, innovazione e nuove tendenze nel panorama italiano e internazionale. La giuria, presieduta dal direttore della Guida Espresso Ristoranti, critico e gastronomo Andrea Grignaffini, era composta da Raffaele Cumani, Andrea Cuomo, Ciro Fontanesi, Elio Ghisalberti, Fabiano Guatteri, Andrea Guolo, Lara Loreti, Alberto Schieppati, Luca Turner e Orazio Vagnozzi. A sottolineare l’importanza del lavoro dei giurati è Federico Gordini, Presidente di Milano Wine Week: “La passione, la cura per i prodotti e l’attenzione alla varietà territoriale unite alla consapevolezza dei trend emergentisono i pilastri su cui si fonda la selezione della giuria di esperti che ogni anno fa un lavoro straordinario per selezionare i vincitori. Con gli MWW Awards intendiamo riconoscere l’impegno di chi si distingue per la qualità della propria selezione, non solo in Italia ma anche all’estero. È fondamentale rispondere alle esigenze in continua evoluzione dei consumatori e questi premi rappresentano un’importante occasione per celebrare l’eccellenza e l’innovazione nel panorama vinicolo. Inoltre, si tratta di un momento di incontro e confronto per valorizzare l’attività di diffusione della cultura vinicola e la promozione del nostro patrimonio enologico, che passa per le tavole dei luoghi di somministrazione e gli scaffali dei punti vendita d’Italia”.

Giornale del Trentino- 12 ottobre
Premio alla carriera "Una vita per il vino" assegnato all'enologo orvietano e presidente di Assoenologi, Riccardo Cotarella. Gli è stato conferito nel corso della "Milano wine week", "per lo straordinario contributo professionale e culturale portato al vino italiano e per la valorizzazione della nostra scuola enologica nel mondo". "Sono onorato nel ricevere questo premio perché credo di avere davvero consegnato la mia vita al vino e alla vitivinicoltura", ha commentato Cotarella. "Passione, amore, dedizione mi hanno accompagnato - ha aggiunto - e mi accompagnano ancora ogni giorno nella mia professione. Sentimenti che devono per forza andare di pari passo con la scienza, la ricerca, la tecnica applicata, il tutto con l'obiettivo finale di innalzare sempre più la qualità dei vini italiani". "Non arriveremo mai al vino perfetto, ma il compito degli enologi è di migliorarlo anno dopo anno e narrarlo come merita" ha sottolineato il presidente. "Abbiamo la fortuna di vivere in un Paese straordinario - ha detto - che si chiama Italia con le sue infinite peculiarità, con una biodiversità unica al mondo che permette ai nostri vini di essere semplicemente esclusivi e ambasciatori di una storia millenaria quale è la nostra e dei nostri meravigliosi territori".

L'italia a Tavola- 12 ottobre
Nell’ambito della settima edizione della Milano Wine Week il 9 ottobre ha visto protagonista il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, che ha promosso un incontro di stringente attualità. Titolo dell’evento “Sostenibilità oltre la certificazione”. Iniziativa che rientra nella campagna europea "Born Sustainable", realizzata in collaborazione con il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg e il Consorzio del Roccaverano Dop. L’obiettivo è sensibilizzare consumatori e operatori del settore sull’importanza di un consumo responsabile, promuovendo il rispetto per l’ambiente in ogni fase della produzione e del consumo coinvolgendo cinque Paesi: Italia, Francia, Germania, Svezia e Danimarca.

Consulente del gusto - 12 ottobre
Per il 30° anniversario del Ripasso Valpolicella Classico Superiore doc, Tommasi presenta una bottiglia magnum (1,5 Lt) in edizione limitata con cofanetto celebrativo dal design esclusivo, ispirato a un “viaggio nel tempo” che celebra l’innovazione, senza perdere di vista le radici storiche. Questa edizione speciale segna anche il passaggio alla bottiglia da 750ml in vetro leggero (410 gr) dal design unico, una scelta che proietta il Ripasso verso il futuro, puntando su sostenibilità e innovazione.

Allegrini - Comunicato stampa- 12 ottobre
Allegrini, azienda della Valpolicella leader nel settore vitivinicolo, ha annunciato la pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità 2024, il primo da quando si è insediata la nuova governance. Il documento attesta l’impegno concreto e continuo della cantina veneta per la tutela dell’ambiente, il benessere delle persone e della comunità e lo sviluppo economico del territorio. Un risultato che rappresenta il culmine di un lungo percorso intrapreso attivamente e trasversalmente da ogni membro della famiglia, all’insegna di una sostenibilità non solo ambientale, ma anche economica e sociale. Silvia Allegrini, responsabile delle relazioni esterne, ha dichiarato: “Con il bilancio di sostenibilità vogliamo sottolineare un percorso iniziato molti anni fa, in un'epoca in cui questo termine non era comune come oggi. Un cammino consapevole avviato da Franco Allegrini e ora portato avanti da tutti noi. Lo consideriamo un ottimo punto di partenza per continuare a migliorare, con una strada già chiaramente tracciata”. La filosofia di sostenibilità ambientale è insita nel concetto stesso di viticoltura risalente a Franco Allegrini e alla sua scelta di creare un patrimonio viticolo esclusivamente collinare attraverso l’acquisizione di appezzamenti unici. Così facendo era possibile preservare un ambiente ricco di biodiversità, non limitato alla sola superficie vitata, ma comprensivo anche di boschi, siepi e prati. Si è salvaguardato così un ecosistema che rappresenta un patrimonio non solo per l’azienda, ma per il territorio stesso. In tal senso, i risultati odierni sono il frutto di un impegno pregresso che ha visto Franco Allegrini come pioniere e che oggi viene finalmente riconosciuto e codificato in un documento ufficiale.

Wine News- 8 ottobre
E se a scegliere il “vino per ogni momento” fossero i migliori sommelier della ristorazione italiana? Il risultato è “Wine List Italia” 2024, la “carta dei vini perfetta” fatta di 1.000 etichette italiane ed estere, selezionate da 100 professionisti top della sommellerie del nostro Paese per la guida, unica nel suo genere, edita da Mww Media-Vendemmie, e svelata ieri a Palazzo Bovara, in apertura della “Milano Wine Week”, la “settimana” che Milano dedica alla passione per il vino italiano (fino al 13 ottobre).

Il Gusto- 8 ottobre
Le migliori carte vini italiane, suddivise in dieci categorie, selezionate da una giuria di giornalisti enogastronomici e wine expert. Serata di awards lunedì 7 ottobre al teatro Manzoni di Milano, nella quarta edizione del Premio Carta dei vini all’interno della Milano Wine Week. Una pioggia di premi che ha visto protagonisti ristoratori, sommelier, manager di locali, cantine ed enologi, all’interno di una competizione che ha come obiettivo la valorizzazione della sala e del personale dedito alla selezione delle etichette. Una serata presentata dalla giornalista Francesca Romana Barberini e presieduta da Federico Gordini, patron della Milano Wine Week e da Andrea Grignaffini, presidente della giuria.

Wine News- 8 ottobre
Moda, design e non solo: Milano diventa “capitale” anche del vino, dedicando una delle sue iconiche “settimane” alla passione per i vini italiani, che “sfilano in passerella” con i loro territori, nei luoghi-simbolo e negli indirizzi del momento della città più cosmopolita d’Italia. Dopo il brindisi inaugurale da record con le bollicine dell’Asti Docg, “Sparkling Wine Partner”, con oltre 4.000 wine lovers e non a City Life, entra nel vivo la “Milano Wine Week” 2024

Horeca News- 8 ottobre
Quest'anno, la Wine List Italia ha visto un notevole ampliamento della partecipazione, raddoppiando il numero di esperti coinvolti rispetto alla scorsa edizione. Sono stati infatti selezionati 100 TOP sommelier, che condividono la loro esperienza e conoscenza del vino attraverso la presentazione di dieci referenze imprescindibili per ogni carta vini. Ogni sommelier ha l'opportunità di illustrare il proprio “vino del cuore”, fornendo al lettore una visione unica delle proprie scelte.

Milano Post- 8 ottobre
La città dedica una delle sue “settimane” alla passione per i vini italiani Moda, design e non solo: Milano diventa “capitale” anche del vino, dedicando una delle sue iconiche “settimane” alla passione per i vini italiani, che “sfilano in passerella” con i loro territori, nei luoghi-simbolo e negli indirizzi del momento della città più cosmopolita d’Italia. Dopo il brindisi inaugurale da record con le bollicine dell’Asti Docg, “Sparkling Wine Partner”, con oltre 4.000 wine lovers e non a City Life, entra nel vivo la “Milano Wine Week” 2024, all’edizione n. 7 (fino al 13 ottobre), con il “Wine Lab” by Partesa, con decine di cantine da tutta Italia e del mondo per fare il punto sui trend del mercato del vino, e tasting e masterclass con cantine di primissimo piano e interi territori, dal Chianti Classico alla Franciacorta, dal Lambrusco alla Barbera d’Asti, dal Prosecco Docg alla Valpolicella, dalla Valtellina, ai grandi vini del Sud Italia e di enologi come Riccardo Cotarella e Luca d’Attoma, ma anche la possibilità di creare il proprio vino a “Cantina Urbana”, il vino nell’arte, “Night Wine Talks” con personaggi famosi, cene di alta cucina, startup vinicole, e una grande Enoteca interattiva e tecnologica. Il tutto, mentre proprio moda, design e vino si incontrano nel “Quadrilatero della Moda” con “La Vendemmia” del MonteNapoleone District, tra l’asta benefica “Italian Masters” battuta da Christie’s con i vini-icona del Comitato Grandi Cru d’Italia per la Fondazione Dynamo Camp, menù speciali a prezzi accessibili in famosi ristoranti, wine tasting “Solo per veri intenditori” negli hotel di lusso, e l’evento più atteso: la wine & shopping experience nelle boutique più famose che ospitano alcune delle più prestigiose cantine italiane.

Agenfood- 8 ottobre
È stata presentata domenica 6 ottobre a Palazzo Bovara, nell’ambito della Milano Wine Week – la nove giorni dedicata al mondo del vino che prende vita nel capoluogo lombardo dal 5 al 13 ottobre – Wine List Italia 2024: la seconda e rinnovata edizione della prima guida al mondo che celebra e dà voce ai migliori sommelier della ristorazione italiana. Un volume che quest’anno amplia la rosa degli esperti coinvolti – il doppio rispetto all’anno scorso –affidando a 100 TOP sommelier il racconto delle 10 referenze immancabili nella loro carta vini.

GDA Press- 8 ottobre
Durante la Milano Wine Week, le giovani imprenditrici vitivinicole dell’associazione Sbarbatelle si danno appuntamento per un evento esclusivo presso Panino Giusto, in Via Malpighi 3, il 9 ottobre 2024, dalle 17:00 alle 22:30. Sarà un’occasione unica per scoprire i vini più innovativi di 25 produttrici under 40 derivanti da tutta Italia, in modalità walk-around tasting, ideali per un aperitivo in compagnia. Un evento che promette di offrire un vero e proprio giro d’Italia enologico, raccontato attraverso il talento e la passione delle giovani donne del mondo del vino.

Gazzetta di Milano- 8 ottobre
Un vino per ogni momento, incasellato in 10 distinte categorie: La scelta intelligente, La scoperta del Sommelier, L’annata memorabile, Uno sguardo internazionale, Un assaggio di territorio, Le radici nel calice, Etichetta in rosa, La scelta etica, Un dolce sorso, Il vino al calice.

Milano Today- 8 ottobre
Gli eventi della Wine Week si snodano come sempre nei quartieri di Milano e quest'anno prevedono un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Tra le novità dell'edizione 2024 per accorciare le distanze con la Gen Z, l'Enoteca della Milano Wine Week si sposta in una delle location più suggestive della città, i Dazi dell’Arco della Pace, in piazza Sempione 1.

Cosa si fa - 8 ottobre
È Milano il fil rouge che unisce lo storico Bar Brera con le bollicine “Testarossa” della cantina La Versa che si candidano a diventare le preferite dai milanesi e non solo: la rinomata azienda vinicola dell’Oltrepò Pavese insieme al Bar del quartiere milanese di Brera celebra infatti il vino con un evento l’11 ottobre dalle 18 in Via Brera 23 in occasione della Milano Wine Week.

Rai News - video - 7 ottobre
Inaugurata nel weekend la Milano Wine Week. Fino al 13 ottobre il centro, per i consumatori, sarà all'Arco della Pace. In una nuova guida 1.000 vini selezionati da 100 sommelier. Nel servizio le interviste a Federico Gordini, presidente Milano Wine Week e a Paolo Porfidio, curatore della guida WineList Italia.

Style - Corriere della Sera - 7 ottobre
Party, eventi diffusi in città e walk-around tasting. 9 giorni dove l'obiettivo è mettere al centro una nuova generazione di appassionati, con iniziative dedicate e un linguaggio inclusivo: questa è la Milano Wine Week 2024. Sul vino, quindi, e questo potrebbe essere il motto di questa edizione, è pronto a soffiare il vento della rivoluzione... per rinnovare un mondo troppo spesso confinato nella tradizione!

Tgcom 24 - 7 ottobre
Sul vino soffia il vento della rivoluzione: giunge alla sua settima edizione Milano Wine Week 2024, che con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione, in un anno di grandi cambiamenti del settore vitivinicolo che attraversano la produzione, i mercati e le abitudini di consumo. Dal 5 al 13 ottobre 2024 si accendono i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti, per un’esperienza immersiva senza eguali, rivolto non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lovers, ma quest’anno con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città di Milano, punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità. La settima edizione, infatti, cade in un momento di grande trasformazione per il settore in cui le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino in favore di bevande più contemporanee e accessibili. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l'industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l'interesse delle nuove generazioni” spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group.

Il Sole 24ore - 7 ottobre
Dei 50mila visitatori attesi dal 5 al 13 ottobre alla settima edizione della Milano Wine Week più della metà saranno under 35 e lo stesso vale per gli operatori, pronti a sperimentare nuovi approcci con il mondo del vino. Un segnale importante per un settore che negli ultimi anni ha visto un allontanamento delle ultime generazioni. Riavvicinare anche i non appassionati – perché tra Millennial e Gen Z esiste una parte di pubblico molto competente – è uno degli obiettivi della settimana milanese. Gli strumenti? Eventi innovativi, comunicazione mirata e «headquarter» dedicati. All’Enoteca Milano Wine Week – ai Dazi dell’Arco della Pace, in una delle principali zone della movida cittadina – sarà allestita un’area di assaggio interattiva e tecnologica, dove è previsto un approccio più semplice, divulgativo, raccontato e meno tecnico al vino, che si affianca a un calendario di iniziative pensate (anche) per avvicinare i consumatori meno esperti. lombardo dal 5 al 13 ottobre – Wine List Italia 2024: la seconda e rinnovata edizione della prima guida al mondo che celebra e dà voce ai migliori sommelier della ristorazione italiana. Un volume che quest’anno amplia la rosa degli esperti coinvolti – il doppio rispetto all’anno scorso –affidando a 100 TOP sommelier il racconto delle 10 referenze immancabili nella loro carta vini.

Food Makers- 7 ottobre
Il progetto editoriale di MWW Media-Vendemmie si espande: 855 cantine italiane, 145 cantine estere per un totale di 1.000 etichette italiane ed estere, raccontate da 100 super esperti provenienti da tutta Italia. Con Wine List va in scena l’eccellenza enologica e il meglio della sommellerie della sala italiana È stata presentata oggi, domenica 6 ottobre, a Palazzo Bovara, nell’ambito della Milano Wine Week – la nove giorni dedicata al mondo del vino che prende vita nel capoluogo lombardo dal 5 al 13 ottobre – Wine List Italia 2024: la seconda e rinnovata edizione della prima guida al mondo che celebra e dà voce ai migliori sommelier della ristorazione italiana. Un volume che quest’anno amplia la rosa degli esperti coinvolti – il doppio rispetto all’anno scorso –affidando a 100 TOP sommelier il racconto delle 10 referenze immancabili nella loro carta vini.

Ansa- 7 ottobre
Oltre quattromila persone hanno alzato i calici oggi, al CityLife Shopping District, per celebrare l'inizio della settima edizione della Milano Wine Week, l'evento dedicato all'Industry del vino, ai suoi protagonisti e ai consumatori. La manifestazione si sviluppa in 9 giorni dal 5 al 13 ottobre in alcune delle location più suggestive della città, come Palazzo Bovara, Palazzo Castiglioni, Teatro Manzoni e i Dazi Milano, location storica all'Arco della Pace.

Food Affairs- 7 ottobre
Durante la MWW 2024, luoghi emblematici come Palazzo Bovara, Palazzo Castiglioni, Teatro Manzoni e i Dazi Milano, situati all’Arco della Pace, ospiteranno vari appuntamenti. Il programma prevede walk-around tasting, masterclass ed eventi dove il vino si fonde con musica, design, fine dining e arte.

Alimentando- 7 ottobre
L’Asti Docg è protagonista dal brindisi inaugurale della Milano Wine Week 2024, che si tiene oggi, 5 ottobre alle ore 18:00, in piazza Tre Torri, all’interno del City Life Shopping District. L’evento, gratuito e aperto al pubblico, dà così il via alla settimana del vino meneghina, in programma fino a domenica 13 ottobre. Fitto il calendario di incontri, degustazioni, approfondimenti, masterclass ed esperienze immersive rivolte sia agli operatori del settore che agli enoappassionati.

Viaggio di Gusto- 7 ottobre
Viaggiando di Gusto percorre sentieri diVINI, e svela eventi legati all’affascinante mondo di Messer Vino! I primi passi di un autunno agli albori annoverano mescite sagge e novelle, inebrianti e delicate, rubiconde, rosate, luminose, frizzanti o corpose, a voi il piacere di scoprirle in contesti urbani o nel territorio dove prendono vita! Dal 5 al 13 Ottobre 2024 si accendono i riflettori sulla settima edizione della Milano Wine Week – MWW, tante le novità per l’edizione targata 2024.

Rumors.it- 7 ottobre
Porta Romana sarà uno dei cuori pulsanti della Milano Wine Week 2024, con eventi dedicati agli amanti del vino e della buona cucina. In particolare, il 10 ottobre, il ristorante AUTEM*, situato in via Serviliano Lattuada, propone una serata esclusiva di degustazione chiamata “Once Upon a Wine”, in collaborazione con la rinomata Cantina Soldera. Lo chef Luca Natalini, noto per la sua cucina sostenibile e d’autore, presenterà un menù speciale che include piatti raffinati come la Lumaca Come una Bourguignonne e il Piccione Cotto in Carcassa, vere esperienze di gusto.

Leggo- 7 ottobre
Un brindisi da record nel cuore di Milano. Oggi al CityLife Shopping District, migliaia di persone, oltre 4000 partecipanti tra professionisti, aziende e il pubblico di milanesi, hanno alzato i calici per celebrare l’inizio della settima edizione della Milano Wine Week, il più grande evento dedicato all’Industry del vino, ai suoi protagonisti e ai consumatori, che si sviluppa in 9 giorni dal 5 al 13 ottobre in alcune delle location più suggestive della Città, come Palazzo Bovara, Palazzo Castiglioni, Teatro Manzoni e i Dazi Milano, location storica all’Arco della Pace.

Italia a tavola- 7 ottobre
L'iniziativa rientra nella campagna europea "Born Sustainable", che vede il Consorzio collaborare con altre importanti realtà vitivinicole italiane. L'obiettivo è sensibilizzare consumatori e operatori sull'importanza di un consumo responsabile e rispettoso dell'ambiente, promuovendo pratiche sostenibili in ogni fase della produzione. Il Consorzio avrà l'opportunità di presentare le sue diverse denominazioni e far conoscere al pubblico l'identità unica dei vini del Monferrato. «Partecipare alla Milano Wine Week - afferma il presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Vitaliano Maccario - rappresenta per il Consorzio un’occasione unica per far conoscere i nostri vini e presentare, su un palcoscenico di prestigio, il nostro impegno concreto verso la salvaguardia del territorio. La campagna "Born Sustainable" ci consente di esprimere il legame profondo con le nostre terre e promuovere le pratiche innovative che caratterizzano la nostra produzione, non solo come eccellenza enogastronomica, ma come esempio di rispetto per l'ambiente e di tutela delle tradizioni locali».

Italia a tavola- 7 ottobre
In occasione della Milano Wine Week 2024, le giovani imprenditrici vitivinicole dell’associazione Sbarbatelle saranno protagoniste di un evento esclusivo presso Panino Giusto, in Via Malpighi 3, mercoledì 9 ottobre, dalle 17:00 alle 22:30. L’evento, concepito in modalità walk-around tasting, offrirà ai partecipanti l’opportunità di scoprire i vini di 25 produttrici under 40 provenienti da tutta Italia, in un’atmosfera ideale per un aperitivo informale e conviviale.

Horeca News- 7 ottobre
Il settore vitivinicolo, in un anno di grandi cambiamenti riguardanti produzione, mercati e abitudini di consumo, ha un bisogno urgente di nuove risposte. Milano Wine Week 2024 (MWW24), giunta alla settima edizione, rappresenta una rivoluzione per il mondo del vino, spesso legato alla tradizione. Dal 5 al 13 ottobre, la MWW24 propone eventi innovativi e coinvolgenti, offrendo un'esperienza immersiva dedicata sia ai professionisti che agli appassionati di vino, con un'attenzione speciale verso le nuove generazioni di consumatori, che si stanno allontanando dal vino in favore di bevande più moderne. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l'industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l'interesse delle nuove generazioni", spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group.

Zazoom - 7 ottobre
Nel panorama enologico italiano, la Milano Wine Week si erge come un faro di innovazione, pronta a illuminare la scena vinicola dal 5 al 13 ottobre 2024. Giunta alla sua settima edizione, questa kermesse non è solo un evento, ma una vera e propria rivoluzione nel bicchiere che promette di scuotere le fondamenta di un settore spesso ancorato alla tradizione. La metropoli del vino si reinventa Milano, capitale indiscussa del design e della moda, si trasforma per nove giorni in un’effervescente capitale del vino. Le vie della città meneghina si animano di eventi che trasudano innovazione, coinvolgimento e, soprattutto, una fresca ventata di novità. Il presidente Federico Gordini ha orchestrato un programma che mira dritto al cuore delle sfide contemporanee del settore vitivinicolo: dal cambiamento climatico alla conquista delle nuove generazioni di consumatori.

Spirito Italiano - 7 ottobre
Milano Wine Week è un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città che più di ogni altra è il riferimento per la modernità, le tendenze e la comunicazione nel nostro Paese. Anche per l’edizione 2024 si è pensato a un palinsesto che prevedesse eventi innovativi e attività immersive per coinvolgere non solo i professionisti ma anche i tanti lover. Nel particolare, il focus è stato puntato sulle nuove generazioni di consumatori.

Italia del Vino- 7 ottobre
Masterclass, banchi d’assaggio, incontri BtoB. E per il pubblico, party, eventi diffusi in città e walk-around tasting. Nove giorni dove mettere al centro una nuova generazione di appassionati con iniziative dedicate e un linguaggio inclusivo Dal 5 al 13 ottobre si accendono i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva senza eguali – rivolto, non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lover, ma quest’anno con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città di Milano, punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità. La settima edizione, infatti, cade in un momento di grande trasformazione per il settore in cui le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino in favore di bevande più contemporanee e accessibili. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l'industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l'interesse delle nuove generazioni, spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group.

Weekend Premium- 7 ottobre
È arrivata la settima edizione di Milano Wine Week Innovazione, sostenibilità, nuovi format per millennials e gen z, masterclass, banchi d’assaggio, incontri BtoB. E poi party, eventi diffusi in città e walk-around tasting. Fino al 13 ottobre con Milano Wine Week 2024 (MWW24) sul vino soffia il vento della rivoluzione. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione.

I grandi vini- 7 ottobre
Blanc, Henry e Noir conquistano la Milano Wine Week 2024 e confermano il successo della cantina dell’Oltrepò Pavese Tenuta Mazzolino si conferma tra le protagoniste di Wine List Italia, un prestigioso progetto dedicato ai sommelier italiani, figure centrali della filiera vitivinicola. La cantina dell’Oltrepò Pavese vede sei delle sue etichette selezionate dai migliori 100 sommelier d’Italia in occasione della Milano Wine Week 2024. Questo evento unico nel suo genere si svolge attraverso un progetto editoriale di altissimo prestigio – la prima guida al mondo basata sulle scelte dei migliori sommelier italiani – e un evento di degustazione esclusivo.

I Grandi vini- 7 ottobre
Partesa porta i suoi Wine Lab nel capoluogo lombardo in occasione della settima edizione della Milano Wine Week, il più grande evento non-fieristico d’Italia dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino. Lunedì 7 ottobre, dalle 11:00 alle 18:30, la Sala Orlando di Palazzo Castiglioni, nel cuore di Milano, ospiterà oltre 70 cantine da tutta Italia e da Francia, Spagna, Germania, Austria, Slovenia e California: i gestori dei locali lombardi potranno così degustare centinaia di vini di qualità e conoscere in prima persona i produttori, nonché usufruire della consulenza personalizzata dei venditori e dei Wine Specialist di Partesa per ogni aspetto dell’attività, dalla definizione della carta vini all’orientamento delle scelte strategiche. Partesa, infatti, non offre solo efficienza logistica e un vasto portfolio di referenze (oltre 7.000 tra birra, vino, spirits, soft drink e food), ma anche e soprattutto consulenza su misura, formazione continua, servizi e strumenti digitali, da eazle – la piattaforma di e-commerce B2B sviluppata ad hoc per gli operatori del fuoricasa – fino a Partesa for Wine, il portale che racconta in modo innovativo il grande mondo di Partesa per il Vino con news, il talk show Fulgor Wine Theatre e le serie di podcast “Wine Cube: storie dal mondo del vino” e “Vino in pillole”. Alessandro Rossi Alessandro Rossi «Abbiamo ideato i Wine Lab per permettere agli operatori del fuoricasa di conoscere da vicino le oltre 130 cantine da Italia, Europa e USA, che firmano i vini di qualità del nostro ampio portfolio. Stiamo portando questi innovativi eventi in tutto il Paese, in un giro d’Italia enoico che non poteva non fare tappa alla Milano Wine Week, a cui siamo davvero felici di tornare a partecipare, proponendo, anche quest’anno, una nuova occasione di incontro, confronto e di business per costruire valore condiviso con i produttori e con i professionisti del settore» spiega Alessandro Rossi, National Category Manager Wine Partesa.

Harpers Bazaar- 2 ottobre
Con l’arrivo dell’autunno, Milano si veste di vino e lusso, diventando protagonista di due degli eventi enologici più attesi dell’anno: dal 5 al 13 ottobre 2024, la città ospiterà la settima edizione della Milano Wine Week, seguita dalla quindicesima edizione de La Vendemmia di MonteNapoleone in partenza il 7 ottobre. Questi due appuntamenti trasformeranno Milano in un autentico laboratorio dinamico, dove tradizione e innovazione si fondono per offrire una panoramica su uno dei settori più rappresentativi del Made in Italy - il vino. Sia la Milano Wine Week che La Vendemmia di MonteNapoleone vanno oltre la semplice degustazione, offrendo esperienze multisensoriali che ridefiniscono il modo di vivere e raccontare il vino; tra masterclass, eventi speciali e installazioni artistiche, questi nove giorni di festa coinvolgeranno l'intera città in un dialogo tra vino, arte e cultura.

Grazia- 2 ottobre
Milano Wine Week La Milano Wine Week è il più grande evento italiano dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino, e quest'anno è in agenda dal 5 al 13 ottobre. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione attraverso un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva senza eguali – rivolto, non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lover, ma quest’anno con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città di Milano, punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità. Tra le novità: i Dazi dell’Arco della Pace diventano una location strategica della manifestazione di quest’anno, ospitando per tutta la durata dell’evento l’Enoteca MWW, e per coinvolgere sempre più i wine lover di domani, la One Wine Night, party esclusivo realizzato in collaborazione con Carrefour, in calendario il 5 di ottobre. Cambio di location anche per gli MWW Awards, che presso lo scenografico Teatro Manzoni, lunedì 7 La storica sede di Milano Wine Week a Palazzo Bovara apre le porte agli operatori e al grande pubblico con un programma di Walk-Around Tasting - degustazioni tra banchi d’assaggio - realizzati in collaborazione con alcuni dei più grandi protagonisti della settima edizione. A inaugurare la Milano Wine Week24, il 5 ottobre, l’immancabile brindisi inaugurale presso Piazza Tre Torri, che dà il via alla nove giorni di manifestazione.

ViviMilano - 2 ottobre
Spiegare il mondo del vino ai giovani è la prospettiva più ambiziosa della Milano Wine Week di quest’anno (settima edizione), in calendario dal 5 al 13 ottobre in ogni angolo della città. Ma è uno sforzo necessario, considerando che, nella fascia anagrafica dei venticinque-trentacinquenni, si registra un graduale calo di interesse nei confronti del vino, a favore di altre opzioni: cocktail colorati, amari e superalcolici in generale. Per questa ragione, nel turbinio di eventi, degustazioni, masterclass, cene e cenette che compongono la manifestazione, avranno un particolare rilievo le serate costruite nel cuore della movida, all’Arco della Pace: uno dei due dazi sarà trasformato in enoteca, con contorno di dj set e altri ammiccamenti ai trend giovanili. Più meditati, ma rivolti principalmente al medesimo pubblico, gli incontri collocati ogni giorno nelle due sedi di Cantina Urbana Winery (via Ravizza e via Ascanio Sforza), dove si alterneranno degustazioni, occasioni didattiche e bevute con “stuzzichini” annessi. Nessun obiettivo anagrafico, invece, per i banchetti con vino, organizzati da alcuni ristoranti di alta quota. Ne citiamo un paio: lunedì 7, cena con vini della Borgogna nella sala di Verso, ristorante dei fratelli Capitaneo; giovedì 10, una preziosa verticale di “Soldera” ai tavoli di Autem, casa gastronomica dello chef Luca Natalini. Ovviamente, in entrambi i casi, la prenotazione è indispensabile. Avranno spazio anche le parole e le immagini, quotidianamente in scena al ristorante Marchese di via dei Bossi, in seconda serata (dalle 22,30). Il cast è di assoluto riguardo: Aurora Ruffino e Paola Jacobbi (martedì 8), Stefano Vighi (mercoledì 9), Ferdinando Scianna e Denis Curti (giovedì 10), Barbara Stefanelli e Camilla Baresani (venerdì 11), “ospiti a sorpresa” per la serata finale del ciclo, sabato 12.

IoDonna - 2 ottobre
Appena conclusa la vendemmia nelle vigne, è tempo di celebrare il buon vino, anche in città. E a Milano, da anni 15 anni il consorzio del MonteNapoleone District organizza una delle serate più glamour legate all’enologia: “La Vendemmia” di Montenapoleone, che si terrà dal 7 al 13 ottobre nel quadrilatero della moda milanese, con un rinnovato calendario tra degustazioni, esclusive iniziative nelle boutique, solidarietà e la partecipazione di un numero sempre più ampio di hotel e ristoranti con speciali menu gourmet.

Distribuzione moderna- intervista radio - 2 ottobre
Milano punta sui sommelier e su una nuova comunicazione del vino ai giovani: sono questi i progetti nel mirino della settima edizione di Milano Wine Week, presentata a Milano a Palazzo Cordusio. Ne parliamo con il presidente Federico Gordini.

Milano Events- 2 ottobre
In un momento di trasformazioni significative nel settore vinicolo, che coinvolgono la produzione, i mercati e i consumatori, l’industria del vino necessita di soluzioni innovative. La Milano Wine Week 2024 (MWW24), giunta alla sua settima edizione, rappresenta un punto di svolta. Con un format completamente rinnovato e un focus sul futuro, l’evento si propone di rompere con la tradizione, aprendo nuove strade per il settore vinicolo. Dal 5 al 13 ottobre, MWW24 accoglierà professionisti e appassionati con una serie di eventi unici e coinvolgenti, offrendo un’esperienza immersiva mai vista prima. Quest’anno, particolare attenzione sarà rivolta alle nuove generazioni di consumatori, puntando a rendere il vino più accessibile e attraente per un pubblico più giovane. Milano, nota per la sua innovazione e ospitalità, si conferma il cuore pulsante di questa iniziativa. La settima edizione arriva in un periodo cruciale: le nuove generazioni tendono a preferire bevande più moderne e facilmente fruibili rispetto al vino. Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week, sottolinea come il futuro del settore dipenda dalla capacità di adattarsi a questi cambiamenti. L’industria vinicola è chiamata a sviluppare strategie innovative per catturare l’interesse dei giovani e far fronte alle sfide poste dai cambiamenti climatici e dalle nuove esigenze del mercato.

InTopic- 2 ottobre
il wine lab di Partesa sbarca alla milano wine week in degustazione centinaia di vini di qualità di oltre 70 cantine da italia, europa e california, brindando alla rinnovata partnership tra le due realtà.

Puntarella Rossa- 2 ottobre
Cosa fare a Milano ottobre 2024 Il calendario 4-5-6 Ottobre – Cook Fest – Palazzo della Permanente 5-13 Ottobre – Milano Wine Week 7-13 Ottobre – La Vendemmia di Montenapoleone – Montenapoleone District 10 Ottobre – Verticale Soldera – Autem 11-14 Ottobre – Naturale Festival – Mare Culturale urbano 19 Ottobre – Presentazione Slow Wine 2025 – Superstudio Maxi 21 Ottobre – A cena con Bolgheri – Eggs Milano 29 Ottobre – Aperitivo mostra Mondo N’Uovo – Eggs Milano Tutti i venerdì Baccalà – Canzian

Travel & Wine- 2 ottobre
In un anno di grandi cambiamenti che attraversano la produzione, i mercati e le abitudini di consumo, sono tante le risposte di cui ha estrema urgenza il settore vitivinicolo. Con Milano Wine Week 2024 (MWW24) sul vino soffia il vento della rivoluzione. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione. Dal 5 al 13 ottobre si accendono i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva senza eguali – rivolto, non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lover, ma quest’anno con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città di Milano, punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità.

Tasting Life- 2 ottobre
Quest’anno, la Milano Wine Week cade in un momento cruciale per il settore, in cui le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino, preferendo bevande più contemporanee. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l’industria del vino adotti strategie mirate,” afferma Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e fondatore di MWW Group. “Le sfide sono molteplici: dai cambiamenti climatici che influenzano la filiera produttiva, alla necessità di avvicinare i nuovi consumatori, fino all’urgenza di investire nella formazione del personale della ristorazione e dell’ospitalità,” continua Gordini. “In questo scenario, abbiamo costruito le principali novità della settima edizione di Milano Wine Week.“

Qualivita- 2 ottobre
l Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato porta in scena la sostenibilità alla Milano Wine Week con “Born Sustainable”: un viaggio tra eccellenza e territorio per promuovere pratiche sostenibili e un consumo consapevole nel cuore dell’Europa. Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato sarà protagonista alla Milano Wine Week 2024 con una giornata interamente dedicata, che si terrà presso Palazzo Bovara mercoledì 9 ottobre. L’evento fa parte della campagna europea “Born Sustainable”, realizzata in collaborazione con il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e il Consorzio del Roccaverano DOP, e cofinanziata dall’Unione Europea.

Fancy Magazine- 2 ottobre
Dal 5 al 13 ottobre sarà tempo di Milano Wine Week. Tra le novità annunciate quest'anno per accorciare le distanze con la Gen Z. il polo consumer Enoteca Milano Wine Week si sposta in una delle location più suggestive della città, i Dazi dell'Arco della Pace: aperto, per nove giorni, ospiterà un'area di degustazione interattiva e tecnologica e un calendario di iniziative pensate per avvicinare anche i consumatori meno esperti al mondo del vino. E ancora, per coinvolgere sempre più i wine lovers di domani, debutta a MWW24 la One Wine Night, party esclusivo realizzato in collaborazione con Carrefour, anche quest'anno Main Sponsor della manifestazione, che prenderà vita nell'esclusiva location dei Dazi all'Arco della Pace e che mira a unire lo storytelling del vino al sound della musica elettronica.

Milano da Scrocco- 2 ottobre
In un anno di grandi cambiamenti che attraversano la produzione, i mercati e le abitudini di consumo, sono tante le risposte di cui ha estrema urgenza il settore vitivinicolo. Con Milano Wine Week 2024 (MWW24) sul vino soffia il vento della rivoluzione. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione. Dal 5 al 13 ottobre si accendono i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva senza eguali – rivolto, non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lover, ma quest’anno con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città di Milano, punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità. La settima edizione, infatti, cade in un momento di grande trasformazione per il settore in cui le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino in favore di bevande più contemporanee e accessibili. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l’industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l’interesse delle nuove generazioni, spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group.

AgenFood- 2 ottobre
elle sale private dello splendido palazzo in stile neoclassico di Davide Solari e Lorenzo Renzi, andranno in scena da martedì 8 a sabato 12, a partire dalle 22.30 e fino all’1.00, cinque appuntamenti che saranno momenti di incontro e di scambio tra i protagonisti, selezionati tra attori, personaggi e appassionati del mondo del vino che si concluderanno con la Serata Finale con ospiti d’eccellenza a sorpresa. A fare da cornice alle serate all’insegna della cultura e del lifestyle, oltre alle ambientazioni glamour degli spazi de Il Marchese, ci sarà come sempre la cucina romana dello chef Daniele Roppo con una proposta di fingerfood e padellino di pasta, più cocktail, vini e Franciacorta Freccianera. Le quattro Wine Night Talks Martedì 8 ottobre l’attrice Aurora Ruffino con Paola Jacobbi apriranno il primo appuntamento dal titolo “Volevo salvare i colori. Il mio primo romanzo” Mercoledì 9 ottobre sarà protagonista della serata l’astrologo Stefano Vighi per l’incontro “Di che vino sei? Dialoghi stellari tra sapori caratteristiche e destini dei segni zodiacali”. Giovedì 10 ottobre sarà la volta del fotografo Ferdinando Scianna con Denis Curtis per parlare di “Viaggio, racconto, memoria. Le mie fotografie. La mia Milano” Venerdì 11 ottobre si darà spazio al femminile con la presenza della vicedirettrice del Corriere della Sera Barbara Stefanelli insieme a Camilla Baresani per “Love Harder. La voglia di libertà delle ragazze del mondo”. Sabato 12 ottobre avrà luogo la Serata Finale con ospiti d’eccezione, a sorpresa.

Conosco un posto- 2 ottobre
Ecco le Week di ottobre tra vino, mondo digitale, gioielli e benessere! Per iniziare, dal 5 al 13 ottobre si terrà la Milano Wine Week, l’appuntamento che connette appassionati del settore enologico, produttori e consumatori tra degustazioni, masterclass ed eventi. Siete curiosi di scoprire il mondo delle pratiche olistiche? Dal 7 al 13 ottobre Milano ospita la prima edizione della Wellness Week: un evento che promuove il benessere fisico e la consapevolezza collettiva attraverso pratiche olistiche e riflessioni sulle emozioni. Potrete sperimentare, imparare e creare nuove connessioni attraverso incontri e laboratori. E ancora, dal 10 al 14 ottobre torna la Milano Digital Week, la settimana che promuove lo sviluppo e l’innovazione attraverso talk e incontri su temi che spaziano dall’AI alla digitalizzazione sanitaria, dai New Media alla formazione digitale. Sicuramente un evento imperdibile per rimanere aggiornati sulle ultime novità in campo digitale. Infine, se siete appassionati di gioielli non perdetevi la Jewelry Week, la settimana che celebra l’arte del gioiello attraverso mostre, workshop, performance live e talk all’interno di location esclusive nel centro di Milano come palazzi storici, atelier, accademie e boutique.

Beautifulcurvy.com- 2 ottobre
Arriva la 7. Milano Wine Week dal 5-13 ottobre che punta sull’innovazione, la comunicazione e la sostenibilità. Con diversi eventi diffusi per tutta la città, si vuole coinvolgere un pubblico interessato al vino, con banchi d’assaggio, masterclass, party, wine tasting e incontri B2B: nove giorni per gli appassionati del buon vino con iniziative dedicate. Ci sono cambiamenti nella produzione del vino e l’obiettivo è di rinnovare questo settore ancora molto legato alla tradizione. In vari quartieri e location nella città si svolgerà la Milano Wine Week per avvicinare i giovani al mondo del vino che sembra che si allontanino a favore di bevande più accessibili. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l’industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l’interesse delle nuove generazioni, spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group. “Le sfide che il settore deve affrontare sono molteplici e spaziano dalle risposte ai cambiamenti climatici che influenzano sempre più la filiera produttiva – alla necessità di avvicinare le nuove generazioni di consumatori, i quali mostrano una crescente distanza dalle tradizionali modalità di comunicazione del mondo vinicolo. Inoltre l’esigenza non più differibile di investire nella formazione del personale del mondo della ristorazione e dell’ospitalità, prosegue Gordini. “È in questo scenario di trasformazione che si inserisce la settima edizione di Milano Wine Week. Il nostro lavoro insieme a quello dei nostri partner si è focalizzato su questi temi, trasformandoli nelle fondamenta su cui abbiamo costruito le principali novità della manifestazione.”

Focus online- 2 ottobre
Nei giorni scorsi, a Milano, a Palazzo Cordusio, è stata presentata la settima edizione della Milano Wine Week (MWW24) che propone un format ricco di eventi ed attività (Masterclass, banchi d’assaggio, incontri BtoB, party, eventi diffusi in città e walk-around tasting) con l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione. Da sabato 5 a domenica 13 ottobre, dunque, si accenderanno i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti - per un’esperienza immersiva senza eguali - rivolto, non solo ai professionisti più qualificati ed agli immancabili wine lover, ma, quest’anno, con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. La settima edizione, infatti, cade in un momento di grande trasformazione per il settore in cui le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino in favore di bevande più contemporanee e accessibili. Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group (la prima realtà milanese specializzata nel settore enogastronomico che ha dato vita a nuovi format di eventi importanti per la Città, e che, oggi, è punto di riferimento non solo per i professionisti del mondo vitivinicolo, agroalimentare, ma anche per il pubblico di appassionati e wine lovers), ha spiegato: Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l'industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l'interesse delle nuove generazioni. ... Le sfide che il settore deve affrontare sono molteplici e spaziano dalle risposte ai cambiamenti climatici - che influenzano sempre più la filiera produttiva - alla necessità di avvicinare le nuove generazioni di consumatori, i quali mostrano una crescente distanza dalle tradizionali modalità di comunicazione del mondo vinicolo, fino all’esigenza non più differibile di investire nella formazione del personale del mondo della ristorazione e dell’ospitalità. ... È in questo scenario di trasformazione che si inserisce la settima edizione di Milano Wine Week . Il nostro lavoro insieme a quello dei nostri partner si è focalizzato su questi temi, trasformandoli nelle fondamenta su cui abbiamo costruito le principali novità della manifestazione.

Gaeta.it- 2 ottobre
Milano, nel cuore della sua eleganza e del suo glamour, si prepara a dare inizio alla Milano Wine Week, un festival che promette di trasformare la città in un fulcro di incontri, degustazioni e cultura dal 5 al 13 ottobre 2024. Questa settima edizione rappresenta non solo un’occasione per appassionati di enologia, ma anche un’opportunità per esplorare il mondo del vino attraverso masterclass, eventi “fuorisalone” e incontri dedicati alla sostenibilità con oltre 1000 cantine. Un festival dedicato al vino e alla sostenibilità L’evento di quest’anno si distingue per un’attenzione particolare alla sostenibilità, un tema sempre più rilevante nel settore vitivinicolo. Durante la Milano Wine Week, saranno presentate numerose startup vitivinicole che si focalizzano sui cambiamenti climatici e sulle sfide ecologiche del futuro. Queste iniziative mettono in evidenza l’impegno del settore nel promuovere pratiche sostenibili e innovative, che potrebbero influenzare positivamente il mercato del vino nei prossimi anni.

Grazia- 1 ottobre
Se siete amanti del vino e cercate avventure enogastronomiche e non solo, in questo periodo si trovano una varietà di esperienze che deliziano il palato e stuzzicano i sensi. Da Milano alle principali regioni vinicole sono tante le attività a tema per unire le vostre passioni. Ecco alcune proposte affascinanti per esplorare il meglio del territorio, tra storiche cantine, vigneti rigogliosi e trattamenti benessere a base di uva.

TgCom24 - Avvinando - 1 ottobre
Dal 5 al 13 ottobre torna nel capoluogo lombardo la Milano Wine Week, nove giorni di masterclass, banchi d’assaggio, party, eventi diffusi in città e walk-around tasting. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione parlando non solo ai professionisti e ai wine lover, ma anche e soprattutto alle nuove generazioni di consumatori. Tra i quartieri e le location di Milano, l’evento vuole essere punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità in un momento di grande trasformazione per il settore in cui le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l’industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l’interesse delle nuove generazioni.” – spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group – “Le sfide che il settore deve affrontare spaziano dalle risposte ai cambiamenti climatici – che influenzano sempre più la filiera produttiva – alla necessità di avvicinare le nuove generazioni di consumatori, i quali mostrano una crescente distanza dalle tradizionali modalità di comunicazione del mondo vinicolo, fino all’esigenza non più differibile di investire nella formazione del personale del mondo della ristorazione e dell’ospitalità. È in questo scenario di trasformazione che si inserisce la settima edizione di Milano Wine Week.”

Tag24 - 1 ottobre
Tutto pronto per l’inizio del Milano Wine Week 2024. La settima edizione del Festival infatti ospiterà un pubblico nazionale e internazionale, trasformando vie e quartieri del capoluogo lombardo in zone in cui scoprire i trend principali del settore. Tutto pronto per l’inizio del Milano Wine Week 2024. La settima edizione del Festival infatti ospiterà un pubblico nazionale e internazionale, trasformando vie e quartieri del capoluogo lombardo in zone in cui scoprire i trend principali del settore. L’evento di Milano Wine Week 2024 è dedicato a consumatori, professionisti del settore e semplicemente agli amanti del vino. Per l’occasione infatti verranno organizzati molti eventi di masterclass, esperienze immersive pensate per un pubblico nazionale e internazionale, attività inedite ed anche il coinvolgimento di tantissimi locali in tutta la città con cui scoprire i trend principali del settore Wine.

Ambiente Europa- 1 ottobre
Nei giorni scorsi a Milano, a Palazzo Cordusio, Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week, ha presentato la settima edizione della Milano Wine Week, in programma dal 5 al 13 ottobre. L'agenda della manifestazione prevede masterclass, banchi d’assaggio, incontri BtoB, e, per il pubblico, party, eventi diffusi in città e walk-around tasting: nove giorni dove mettere al centro una nuova generazione di appassionati con iniziative dedicate e un linguaggio inclusivo. Alla conferenza stampa hanno partecipato: Alessandra Grendele, Direttrice Merchandise, Marketing e E-commerce, Maurizio Zanella, Vice Presidente del Consorzio Franciacorta; Alessandro Rossi, Wine Manager Partesa e Direttore Paestum Wine Fest; Paolo Porfidio, curatore della Guida; Omar Bertoni, Co-Founder di LifeGate Way, che ha portato sotto i riflettori Wine in Action, il progetto di incubazione dedicato alle startup del settore; Francesca Seralvo, Presidente Consorzi Vini OltrePò Pavese; Alessandro Misani, Director of Operations Meliá Hotels International. In un anno di grandi cambiamenti che attraversano la produzione, i mercati e le abitudini di consumo, sono tante le risposte di cui ha estrema urgenza il settore vitivinicolo. Con Milano Wine Week 2024 (MWW24) sul vino soffia il vento della rivoluzione.

Cucina e svago - 1 ottobre
Il programma è decisamente denso di iniziative ed include masterclass, incontri B2B, degustazioni e una serie di eventi per il pubblico, come party e tasting disseminati in tutta la città. Lo scopo principale consiste nell’avvicinare le nuove generazioni, dedite a bevande più accessibili, al mondo del vino attraverso iniziative interattive e coinvolgenti. “Se il futuro del vino dipende dalla capacità del settore di adattarsi e coinvolgere una nuova generazione di appassionati, è ora che l'industria del vino adotti strategie mirate per stimolare l'interesse delle nuove generazioni, spiega Federico Gordini, presidente di Milano Wine Week e founder di MWW Group. “Le sfide che il settore deve affrontare sono molteplici e spaziano dalle risposte ai cambiamenti climatici - che influenzano sempre più la filiera produttiva - alla necessità di avvicinare le nuove generazioni di consumatori, i quali mostrano una crescente distanza dalle tradizionali modalità di comunicazione del mondo vinicolo, fino all’esigenza non più differibile di investire nella formazione del personale del mondo della ristorazione e dell’ospitalità, prosegue Gordini. “È in questo scenario di trasformazione che si inserisce la settima edizione di Milano Wine Week . Il nostro lavoro insieme a quello dei nostri partner si è focalizzato su questi temi, trasformandoli nelle fondamenta su cui abbiamo costruito le principali novità della manifestazione.

Buongiorno Lifestyle Magazine - 1 ottobre
In un anno di grandi cambiamenti che attraversano la produzione, i mercati e le abitudini di consumo, sono tante le risposte di cui ha estrema urgenza il settore vitivinicolo. Con Milano Wine Week 2024 (MWW24) sul vino soffia il vento della rivoluzione. Giunta alla settima edizione, MWW 2024 con il suo format ricco di novità si pone l’obiettivo di rinnovare un mondo spesso confinato nella tradizione. Dal 5 al 13 ottobre si accendono i riflettori su un palinsesto ricco di eventi innovativi e di attività coinvolgenti – per un’esperienza immersiva senza eguali – rivolto, non solo ai professionisti più qualificati e agli immancabili wine lover, ma quest’anno con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumatori. Un evento che si snoda nei quartieri e nelle location della città di Milano, punto di riferimento per l’innovazione, la comunicazione e l’ospitalità.

WineTales Magazine - 1 ottobre
Milano Wine Week 2024. Una fucina di idee e progetti per il mondo del vino Dobbiamo rendere Milano il laboratorio della comunicazione del vino, E’ l’ambiziosa dichiarazione di Federico Gordini, presidente di MWW Group che il 18 settembre ha fatto gli onori di casa alla presentazione ufficiale della settima edizione di Milano Wine Week, sulla magnifica terrazza panoramica del ristorante Isola di Palazzo Cordusio. La determinazione e l’energia messe in campo sono all’altezza delle sfide che il settore vinicolo sta affrontando, confermate anche dal vice presidente del Consorzio Franciacorta Maurizio Zanella: il cambiamento climatico che interessa tutte le zone di produzione della penisola, la flessione dei consumi specialmente tra le giovani generazioni, sempre più distanti dai linguaggi tradizionali del mondo del vino, ed infine la carenza di personale di sala adeguatamente formato nei ristoranti, indispensabile per diffondere la cultura del buon bere.

Famelici- 1 ottobre
Presentata la 7° edizione dell’evento milanese dedicata al vino, in programma dal 5 al 13 ottobre. Il presidente Federico Gordini ha sottolineato la necessità di trovare nuovi modi di comunicare il vino per raggiungere le nuove generazioni La Milano Wine Week 2024, che si svolgerà a Milano dal 5 al 13 settembre, è stata presentata il 18 settembre presso Palazzo Cordusio, alla presenza del padrone di casa Federico Gordini, presidente di MWW Group. Uno dei temi maggiormente sottolineati, durante la conferenza stampa di presentazione dell’importante manifestazione meneghina, è l’urgenza di trovare nuove forme di narrazione del vino, soprattutto quando ci si rivolge ai giovani.

Food e Wine Companion- 1 ottobre
Dal 5 al 13 ottobre 2024 Milano Wine Week torna per la settima edizione. Far vivere il vino e la città di Milano attraverso format di esperienze inedite: questo è l’obiettivo che continuiamo a portare avanti per comunicare il mondo del vino in maniera innovativa, seguendo i cambiamenti di un settore in grande evoluzione. Consumatori, professionisti del settore e wine lovers si incontrano per 9 giorni nella manifestazione non fieristica dedicata al vino più grande d’Italia: è qua che si creano nuove connessioni e si sperimentano nuovi linguaggi per raccontare uno dei settori più importanti del Made in Italy. Masterclass, eventi ed esperienze immersive animeranno ancora una volta la città di Milano che, per la settima edizione, si conferma la location perfetta per creare un connubio vincente, in cui una delle metropoli più dinamiche d’Europa ospiterà un pubblico nazionale e internazionale, con attività inedite e il coinvolgimento di tantissimi locali in tutta la città con cui scoprire i trend principali del settore Wine. Un'esperienza imperdibile per esplorare il meglio del vino italiano e internazionale tra masterclass, degustazioni e workshop per esperti del settore o per chiunque voglia addentrarsi in questo mondo. Un grande evento per appassionati e professionisti, con un particolare focus sulle nuove generazioni di consumer e operatori. Un’imperdibile occasione di promozione multicanale, dal digital al retail, passando per la live communication e le occasioni di networking B2B. Una rete di Partner che comprende le più grandi firme del settore F&B, i grandi protagonisti della ristorazione e della sommellerie, e una rosa internazionale di player selezionati nei più importanti mercati dell'export. A livello globale, il settore vinicolo affronta una sfida critica: le nuove generazioni sembrano allontanarsi dal vino in favore di bevande più contemporanee ed accessibili. Uno scenario di cambiamento in cui, tuttavia, i giovani italiani mantengono un forte legame con la tradizione vinicola, nonostante la mancanza di sforzi significativi da parte del settore. È quindi essenziale che l'industria del vino si rivolga immediatamente a loro con il giusto linguaggio e offerte personalizzate. LE NOVITÀ 2024 OPERATORI: Il calendario di masterclass e walk-around tasting di MWW2024 si rivolge prevalentemente a professionisti selezionati tra i più importanti Sommelier professionali e selezionatori di carte vini. Una selezione valorizzata ulteriormente dall’incoming di circa 50 Head Sommelier provenienti dai mercati chiave per l’export che prenderanno parte ai più importanti eventi B2B della manifestazione. SOSTENIBILITA': Il cambiamento climatico e le sfide tecnologiche stanno mettendo a dura prova il settore vitivinicolo, minacciato da una serie di ostacoli complessi. Per questo, dalla collaborazione tra Milano Wine Week e Lifegate Way è nato Wine in Action, il primo programma di accelerazione innovativo progettato per sostenere la crescita di startup che operano nel settore vitivinicolo. I vincitori saranno annunciati a MWW2024 in una giornata di lavori che costituirà un appuntamento fondamentale per il confronto e l’aggiornamento sul tema della sostenibilità, tematica sempre più centrale in tutti i progetti di MWW Group. CONSUMER: A Milano Wine Week il racconto del vino riflette il lifestyle italiano, abbracciando diverse sfere dell’eccellenza Made in Italy: per questo, il calendario 2024 vedrà sempre più location coinvolte con iniziative tematizzate dedicate all’incontro tra vino e design, musica, arte, oltre al ritorno di esperienze ormai imperdibili della settimana milanese del vino come la Wine Boat, il Wine Bus e l’Enoteca MWW.

Goloso e Curioso - 1 ottobre
ALTO il rooftop restaurant dell’Executive Spa Hotel di Fiorano Modenese (MO), regno dello Chef Mattia Trabetti, è arrivato in vetta anche alla prestigiosa classifica dei MWW Awards (Milano Wine Week Awards), aggiudicandosi il Premio Carte Vini Italia 2024 nella categoria Fine Dining. Votato da una giuria di giornalisti enogastronomici e wine expert che riconosce la qualità e l’attenzione riposte nella selezione vinicola dagli operatori del settore della ristorazione.

Fuori Magazine - 1 ottobre
“Le sfide che il settore deve affrontare sono molteplici e spaziano dalle risposte ai cambiamenti climatici - che influenzano sempre più la filiera produttiva - alla necessità di avvicinare le nuove generazioni di consumatori, i quali mostrano una crescente distanza dalle tradizionali modalità di comunicazione del mondo vinicolo, fino all’esigenza non più differibile di investire nella formazione del personale nei settori della ristorazione e dell’ospitalità”. Così dichiara Federico Gordini, founder di MWW Group, presentando la settima edizione della Milano Wine Week. Che inebria il capoluogo lombardo dal 5 al 13 ottobre, diffondendosi in lungo e in largo per la città. E abbracciando Palazzo Bovara e Palazzo Castiglioni, CityLife e il Teatro Manzoni. Grazie a un modo nuovo e dinamico di vedere e di intendere bianchi e rossi, rosati e spumanti. Che indossano i jeans o mettono la giacca. Che incontrano i millennial, ma anche la gen z. Che entrano in connessione con la cucina, trovando l’interazione con l’arte, la letteratura, la fotografia. Esplorando nuovi linguaggi.

WineNews - 1 ottobre
dal 5 al 13 ottobre, sarà animata anche dalla “Milano Wine Week”, per poi vivere, qualche giorno dopo e con un programma autonomo e indipendente, la grande degustazione della guida “Slow Wine” 2025, il 19 ottobre, al Superstudio Maxi. Partesa si prepara a firmare una nuova stagione di eventi in tutta Italia, per offrire ai professionisti del fuoricasa l’opportunità di immergersi in un portfolio di oltre 7.000 referenze: dal giro d’Italia enoico dei “Wine Lab”, con tappa, il 7 ottobre, a Palazzo Castiglioni a Milano per la “Milano Wine Week”
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