di Luca Serafini
Si entra in un periodo ricco di date sottolineate in rosso sulle agende, si rincorrono eventi che sono occasioni per confronti, riflessioni su temi che riguardano presente e futuro. E – per me – anche di conoscenza, esperienza. Incontri. Così come per per il nostro magazine che si sta impegnando con slancio ed entusiasmo nell’approfondimento e nella trattazione di temi, argomenti, aspetti che ruotano intorno al vino, ma che sono
parte centrale della nostra vita quotidiana: i viaggi, il cibo, la terra, l’acqua, il clima, persino i fiori con la rubrica inaugurata a Pasqua della cara amica e collega Irma D’Alessandro.
Presto proporremo un approfondimento su notizie molto contrastanti tra loro, rispetto alle vendite e al consumo di vino non solo nel nostro Paese. Siamo attenti alle problematiche riguardanti produzione, commercio, diffusione di un’eccellenza che rappresenta un orgoglio italiano.
Allo stesso tempo, iniziamo ad avere un’interazione con il pubblico, con i consumatori, per apprendere anche il loro, il vostro punto di vista e le loro, le vostre esigenze.
Il percorso prosegue aumentando gradualmente l’attenzione verso le aziende, certo, le cantine, i coltivatori, i ristoratori, i sommelier, ma soprattutto la gente comune.
Sarà come l’assaggio, la degustazione che precede una cena importante, una bella esperienza, in attesa che arrivino davvero gli appuntamenti dedicati all’aperitivo.
Luca Serafini
Dal 1° febbraio 2024 direttore responsabile di Vendemmie, giornalista e scrittore, ha una lunga carriera televisiva alle spalle ed è tuttora opinionista sportivo tra i più apprezzati. Ha pubblicato saggi e romanzi, con “Il cuore di un uomo” (Rizzoli, 2022) ha vinto il premio letterario “Zanibelli Sanofi, la parola che cura”.